Energia

Dopo gli accordi politici di primavera, ora i protocolli commerciali spostano verso l’area Asia-Pacifico l’asse energetico del mondo

Gli amministratori delegati della Gazprom, Aleksei Miller, e della Cnpc, Zhou Jiping, hanno firmato un accordo quadro sulle forniture di gas naturale dalla Russia alla Cina. Si sono anche incontrati (è la decima volta) Vladimir Putin e Xi Jinping.
L’intesa prende le mosse dall’accordo strategico di primavera fra i due Governi e pianifica le forniture alla Cina attraverso una delle due rotte siberiane (il gasdotto Ovest) e crea i requisiti necessari alla firma del contratto di vendita del gas. Con questa intesa, la Cina si consolida come cliente del gas russo con l'obiettivo di scalzare i principali clienti europei della Gazprom, spostando verso l’area Asia-Pacifico l’asse energetico.
Nonostante da settembre sia in costruzione il gasdotto Est (il cosiddetto Power of Siberia) attraverso cui fluiranno 38 miliardi di metri cubi di gas l'anno a partire dal 2018, l'accordo disciplina solo le forniture trasportate attraverso la nuova rotta Ovest. L'intesa quadro aggiunge il gas dei giacimenti della Siberia occidentale alle forniture dell'Estremo Oriente concordate la scorsa primavera per arrivare presto, in ogni caso prima della fine del 2015, a un accordo definitivo sui volumi, e apre la strada, come rende noto l'agenzia di stampa ufficiale cinese Xinhua, allo sviluppo del secondo gasdotto, quello occidentale. Quasi un quinto del fabbisogno di gas cinese, il 17 per cento, arriverà dalla Russia già entro il 2020. In tutto la Gazprom sta negoziando la fornitura alla Cina di quasi 30 milioni di metri cubi l'anno dai giacimenti nella Siberia occidentale, mentre la compagnia petrolifera Rosneft ha concordato la vendita del dieci per cento della unità siberiana Vankorneft alla National Petroleum Corp cinese.
"In una prospettiva di medio termine, i volumi totali di gas esportati verso la Cina potrebbero superare quelli diretti in Europa", ha detto Miller. DI sicuro la Cina supererà la Germania come principale cliente. "Per queste forniture, sarà usato il gas dei giacimenti della Siberia occidentali che sono quelli da cui proviene il gas destinato all'Europa", ha aggiunto Miller.