Estate green, Sammontana presenta a Milano i suoi ombrelloni refrigeranti
Il progetto sfrutta l’energia solare e tecnologie ispirate a quelle della Nasa; realizzato in collaborazione con Carlo Ratti Associati, si inserisce all’interno del percorso di Sammontana per ridurre le emissioni
Rinfrescarsi con l’energia solare grazie a degli ombrelloni: è la novità che Sammontana, primo produttore italiano di gelati, ha presentato nei giorni scorsi a Milano e che sarà fruibile dal 12 giugno all'8 agosto al LidoBAM, l’oasi verde nel cuore della Biblioteca degli Alberi di Milano (BAM).
I futuribili ombrelloni saranno dotati di pannelli fotovoltaici, che convertono l'energia solare in elettricità: in questo modo gli utenti potranno ricaricare i propri dispositivi elettronici direttamente dai punti di alimentazione posti sugli ombrelloni, che disporranno anche di un sistema di nebulizzazione per rinfrescare l’ambiente e, se collegati in serie, daranno la possibilità di alimentare un banco conservatore per gelati, garantendo così un notevole risparmio energetico.
L’idea è stata sviluppato dallo studio di design CRA - Carlo Ratti Associati - in collaborazione con l’architetto Italo Rota e l’ingegnere Chuck Hoberman. "Ispirandoci alle ricerche e alle tecnologie in uso in ambito aerospaziale - ha spiegato Carlo Ratti, fondatore di CRA e Professore al Massachusetts Institute of Technology di Boston - siamo andati a ripensare l’ombrellone delle vacanze, promuovendo un cambio di prospettiva: più forte è il sole, maggiore è il fresco che l’ombrellone sarà in grado di generare.” “Il progetto - ha invece sottolineato Sibilla Bagnoli, responsabile Comunicazione e Immagine di Sammontana Italia - nasce dalla volontà di Sammontana di proporre un concept a basso impatto ambientale potenzialmente applicabile ai lidi balneari italiani”.
Prosegue così l'impegno green di Sammontana, che dal 2016 sta riducendo le emissioni di CO2 dei suoi prodotti e porta avanti progetti volti alla tutela ambientale e all’efficientamento energetico, a partire dalla misurazione e compensazione dell’impatto della CO2eq dei suoi prodotti per approdare alla scelta delle più avanzate soluzioni di packaging. Dal 2018 l’azienda ha inoltre esteso il suo progetto ambientale anche al canale Horeca, selezionando alcuni punti vendita in tutta Italia in cui viene venduto e consumato solo gelato compensato in termini di emissioni di CO2 equivalente nel suo intero ciclo di vita.