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L’Italia è seconda in Unione europea per numero di aziende B Corp

where Milano when Gio, 08/06/2023 who roberto

Sono 231 le aziende italiane impegnate nella trasformazione del sistema economico verso un paradigma più sostenibile e rigenerativo

In occasione della giornata bcorp.jpgmondiale dell’ambiente, il movimento delle B Corp italiane traccia un bilancio del lavoro svolto fino ad oggi attraverso un’analisi che evidenzia lo stato dell’arte delle aziende certificate B Corp in Unione Europea. Secondo i più recenti dati, risalenti a maggio 2023, l’Italia si posiziona sul podio dei paesi europei impegnati nella sostenibilità, classificandosi seconda in Unione Europea con un totale di 231 aziende B Corp, preceduta dalla Francia, al primo posto con 304 B Corp; terza l’Olanda con 212 B Corp.  

 
I settori interessati
Se si guarda ai risultati della community delle B Corp in Italia, lo studio fornisce inoltre una panoramica nazionale dei settori con il maggior numero di B Corp, tra cui spicca l’industry dei prodotti alimentari, con 16 aziende, la consulenza aziendale, che raggruppa 15 B Corp e, infine, i servizi per la persona, con 10 imprese. Analizzando invece i migliori punteggi per settore, ovvero il punteggio dei propri impatti sociali e ambientali che ogni B Corp rende pubblico, quello che emerge come più virtuoso è quello relativo ai servizi per la persona, seguito dalla consulenza aziendale e, infine, dai prodotti alimentari.  
 
La distribuzione regionale

Per quanto riguarda, invece, la distribuzione geografica, la Lombardia risulta essere la regione con il maggior numero di B Corp nel Paese, con un totale di 88 aziende, seguita dall’Emilia-Romagna, con 32 B Corp, dal Veneto, in cui si contano 29 imprese, e dal Lazio, a quota 24. Tra queste regioni, il Lazio risulta essere l’area più virtuosa, avendo il maggior numero di aziende con i punteggi più alti. Secondo e terzo posto, invece, rispettivamente per l’Emilia-Romagna e il Veneto. 
 
Il futuro
Secondo i dati, l’Italia sembra dunque essere sulla buona strada, con un numero consistente di aziende che decidono di impegnarsi a generare un impatto positivo sull’intero ecosistema economico, ambientale e sociale e, soprattutto, ad attribuire un’attenzione particolare al miglioramento continuo delle proprie performance. Un miglioramento che si traduce anche nella volontà da parte delle B Corp di misurare i propri progressi nel corso del tempo e continuare a migliorare le proprie pratiche e processi, anche attraverso gli strumenti forniti da B Lab. Tra le 231 B Corp italiane, infatti, il 59% di quelle che si è ri-certificata ha registrato un punteggio superiore rispetto a quello ottenuto nella precedente certificazione, dimostrando dunque un chiaro percorso di evoluzione anche una volta diventate B Corp. Non solo, per il movimento B Corp, il miglioramento continuo deve passare anche dall’aggiornamento degli standard di certificazione utilizzati. Ed è proprio con quest’obiettivo che B Lab, insieme a oltre 1000 stakeholder ed esperti, sta guidando un’operazione di perfezionamento degli standard B Corp, affinché i parametri tengano conto dell’evolversi della cultura, delle tecnologie e delle conoscenze nel panorama in costante evoluzione della sostenibilità. 

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bcorp