Per 9 milanesi su 10 fare bene la differenziata è un gesto di senso civico
Il rapporto dei cittadini del capoluogo lombardo con la raccolta differenziata migliora ulteriormente: cresce al 58% l’impegno quotidiano nel differenziare i rifiuti, un comportamento riconosciuto importante da più di un milanese su due
Per l’88% dei milanesi la raccolta differenziata è sinonimo di senso civico: la si considera una pratica quotidiana utile alla collettività, e non solo un comportamento per migliorare lo smaltimento dei rifiuti. È ciò che emerge dalla ricerca IPSOS sul senso civico e la solidarietà dei Milanesi, realizzata anche quest’anno in occasione di “Panettone d’oro 2017”, l’iniziativa dedicata alla virtù civica dal Coordinamento Comitati Milanesi, che vede la collaborazione attiva di Comieco, AMSA – Gruppo A2A e di un cartello di associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO, Ciessevi, City Angels e Legambiente).
Il riconoscimento, patrocinato dal Comune di Milano e dai Comuni della Città metropolitana, è destinato a cittadini e associazioni milanesi e dell’hinterland milanese che dimostrano, con un comportamento costante nel tempo, una concreta rispondenza ai principi del vivere civico.
E tra i veri esempi di gesti civici, per i milanesi c’è proprio la raccolta differenziata: cresce al 58% l’impegno quotidiano dei cittadini nel differenziare i rifiuti; parallelamente, per oltre un milanese su due migliorano anche l’importanza attribuita alla raccolta differenziata e il livello di informazione nei confronti delle modalità di differenziazione dei rifiuti. Impegno confermato, in particolare, dal dato della raccolta di carta e cartone. che nel 2016 ha registrato un pro capite a Milano di oltre 60 kg/ab.
A livello più generale, l’indagine conferma un trend negativo degli ultimi anni nella percezione dei cittadini sul senso civico in continuo calo: il 51% dei milanesi percepisce una diminuzione del senso civico nella città, contro solo un 17% che invece ne avverte un aumento. È pensiero condiviso l’importanza dell’educazione e del buon esempio per diffondere e migliorare la cultura civica, rispetto a metodi sanzionatori e repressivi.
Per quanto riguarda i comportamenti individuali ritenuti più gravi dal punto di vista civico, cresce la riprovazione per corruzione e evasione fiscale; riprovazione anche per l’abbandono dei rifiuti in luogo pubblico e le assenze dal lavoro per falsa malattia.
I premiati - Svelati i nomi di persone e associazioni meritevoli del premio alla virtù civica “Panettone d’Oro 2017”. Tra questi Arianna Drago, giovane impegnata in attività di denuncia dei casi sul web e i canali social che inneggiano alla violenza sulle donne; Maria Majno, riferimento in Lombardia di un modello didattico-educativo musicale
che si sta affermando il tutto il mondo che, attraverso la musica, permette a bambini e ragazzi di riscattarsi dal punto di vista sociale ed intellettuale; Guerino Biscàro, ideatore del progetto “Il nonno racconta”, per portare alle nuove generazioni, nelle scuole dell’Infanzia e Primarie, la preziosa testimonianza degli anziani.