Imballaggi

Cento studenti dell’Università di Milano Bicocca in aula per dibattere di sostenibilità, in vista di un futuro lavoro nel settore della green economy

Oltre cento studenti dell’Università degli Studi di Milano Bicocca hanno parlato di tutela ambientale e delle sue sfide, sognando un lavoro nel settore. L’incontro è stato fortemente voluto dall’Università, in collaborazione con CONAI, per offrire ai ragazzi informazioni e suggerimenti utili al loro inserimento nel mondo del lavoro, anche attraverso la scoperta dei meccanismi di funzionamento del sistema dell’economia circolare. Quasi due ore per scoprire quali sono le competenze e le figure professionali necessarie perché le aziende possano integrare il pensiero circolare nei propri modelli di business, quali le sfide attuali e future per chi lavora nel settore del packaging, come rendere sempre più sostenibili i comportamenti professionali e personali anche in vista degli obiettivi di riciclo che l’Europa chiede di raggiungere.

Le parole di Facciotto e Beccarello
"L’Italia è leader in Europa nel settore della gestione dei rifiuti di imballaggio" afferma il direttore generale di CONAI Valter Facciotto. "Siamo fra i primi Paesi per riciclo pro-capite di imballaggi, e uno degli Stati in cui si ricicla di più a costi inferiori, come hanno dimostrato studi recenti. Parlarne è sempre più importante: abbiamo di fronte a noi obiettivi decisamente sfidanti, e per raggiungerli serviranno impegno e solide competenze interdisciplinari. Anche per questo siamo felici di presentare il nuovo volume universitario Economia circolare. La sfida del packaging. Siamo certi che negli anni saprà formare sempre più professionisti nel campo dell’economia circolare e del riciclo". "L’Economia Circolare è un tema centrale del corso di Economia dell’Ambiente per gli studenti di economia", spiega Massimo Beccarello, Professore Associato di Economia dei Settori Produttivi dell’Università Milano-Bicocca. "Per gli studenti questa è stata un’importante occasione di confronto diretto con l’operatività del CONAI, uno dei più importanti attori del settore. Il confronto con le opportunità professionali offerte dalla Circular Economy ha rappresentato un momento di importante riflessione per comprendere che gli strumenti acquisiti sono asset fondamentali per la crescita professionale".

L’interesse degli studenti
Sorprendentemente reattivo l’interesse degli studenti, che hanno sollevato temi di discussione e risposto a domande sui temi dell’economia circolare, in una sorta di green game con in palio alcune copie del nuovo volume universitario edito da FrancoAngeli, “Economia circolare. La sfida del packaging”, realizzato con il contributo accademico dell’Università degli Studi di Milano Bicocca. Dieci capitoli divisi in due moduli che offrono una panoramica completa sul concetto di economia circolare e che approfondiscono un tema di rilevanza internazionale come quello dell’ecodesign e del riciclo degli imballaggi, settore che vede l’Italia leader in Europa. "Un incontro di grande valore con tanti esperti" hanno commentato alcuni dei ragazzi presenti. "Un’occasione per capire che la sostenibilità non è più una scelta, ma uno stile di vita da adottare, e che le sfide del nostro futuro professionale vanno affrontate con competenze solide e con una forte coscienza ambientale".