Differenziata creativa – Al porto di Salerno caffè e dolci in cambio di bottiglie e lattine
Accade al porticciolo del Masuccio. Il funzionamento dell’apparecchio è tarato in modo da riconoscere il materiale conferito, rilasciando a seconda del quantitativo i diversi tipi di buono
Un cioccolatino in cambio di due lattine o bottiglie di plastica; un caffè a chi consegna dieci pezzi, un succo di frutta a chi di bottiglie e lattine ne porta a riciclo venti. È questa la bella forma di scambio alla base dell’iniziativa messa in campo dall’Autorità portuale di Salerno per incentivare la raccolta differenziata anche nell’area del porticciolo turistico di piazza della Concordia. La notizia l’apprendiamo dal giornale “La città di Salerno”.
Si tratta di un’idea attuata in collaborazione con la Lega Navale, che al Masuccio salernitano ha la sua sede, e realizzata grazie a un macchinario che riceve i contenitori usati e rilascia un tagliando per usufruire del cioccolatino omaggio o della consumazione gratuita. L’apparecchiatura è stata acquistata dall’Autorità portuale e collocata all’interno della struttura dell’associazione. Qui i frequentatori del porticciolo possono recarsi per inserire nel contenitore automatizzato le lattine di alluminio e le bottiglie in plastica. Il funzionamento dell’apparecchio è tarato in modo da riconoscere il materiale conferito, rilasciando a seconda del quantitativo i diversi tipi di buono. Una sorta di baratto, una “vendita” del rifiuto come la definisce la nota dell’Authority presieduta da Andrea Annunziata, pensata non solo per evitare l’abbandono di immondizia nell’area portuale ma anche per accrescere la percentuale di differenziata. Evitando che plastica e alluminio finiscano nei cestini insieme a cartacce e altro materiale.
Un contributo alle performance cittadine, tanto più che a luglio il consiglio comunale ha approvato una delibera che assoggetta anche pontili e ormeggi al pagamento della tassa per lo smaltimento dei rifiuti urbani, in forza di una sentenza della Cassazione emanata nel 2009.