Galletti promuove il piano rifiuti della Regione Campania
Il ministro dell’Ambiente riconosce al governatore De Luca di aver affrontato il problema ecoballe con molta determinazione
"Dal punto di vista ambientale riconosco il buon lavoro di De Luca, che ha approvato un nuovo piano rifiuti da noi condiviso e che oggi è all'attenzione di Bruxelles". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, a margine di un incontro a Nocera Inferiore (Salerno).
"Credo che questo piano sia innovativo anche rispetto al panorama nazionale - ha aggiunto Galletti -. Abbiamo il problema delle ecoballe, che ha affrontato con molta determinazione: il governo gli è stato vicino, abbiamo stanziato 450 milioni per i rifiuti campani. Penso che si sia intrapresa una strada che andrà seguita nei prossimi mesi e anni, ma che può dare una buona soluzione dei problemi"
Per lo smaltimento dei rifiuti urbani il ministro aveva chiesto nei giorni scorsi “di avere dei piani che siano realistici e attuabili.” “Io dico dal primo giorno che le discariche vanno chiuse - ha spiegato il ministro -. Noi abbiamo troppi rifiuti in Italia che vanno in discarica. Io chiedo solo alle Regioni e ai Comuni di chiudere il ciclo integrato dei rifiuti. Quello che io non posso permettere è che le Regioni o i Comuni vadano in emergenza, e questo vale particolarmente per la città di Roma, che è la nostra vetrina nel mondo”.
“Chiedo alla Regione e ai Comuni di presentare, ai sensi della legge, un piano dove si chiuda il ciclo integrale dei rifiuti - ha concluso Galletti. - Tanti rifiuti produco, tanti ne devo smaltire. Non li posso mandare all'estero e devo stare dentro i parametri che mi danno le direttive europee e le leggi italiane. Quindi, serve un piano che mi porti a ridurre i rifiuti del 10% e ad arrivare al 65% di raccolta differenziata. Mi facciano vedere come intendono smaltire il resto. Io chiedo solo gli atti, non chiedo altro”.