Imballaggi in acciaio, cala l’immesso al consumo ma si ricicla di più
Nel 2012 riciclato in Italia il 75,5% dei contenitori in acciaio (+2,9%). Aumenta la copertura territoriale. In calo l'immesso al consumo: 439.989 tonnellate (-9,5%)
Cresce, in Italia, la percentuale di acciaio recuperato dagli imballaggi: nel 2012 è stato riciclato il 75,5% dell'immesso al consumo, con un miglioramento del 2,9% rispetto all'anno precedente. Dalle scatolette per gli alimenti ai tappi corona, dalle bombolette aerosol ai grandi fusti industriali, contenitori e chiusure in acciaio si confermano ancora una volta amici dell'ambiente. I dati sono stati resi noti da Ricrea, il consorzio nazionale senza scopo di lucro per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio, in occasione dell'assemblea annuale in programma domani a Verona.
Nel 2012 nel nostro Paese sono state raccolte 374.169 tonnellate di imballaggi in acciaio e di queste sono state avviate al riciclo 332.166 tonnellate, pari al peso di circa 33 Tour Eiffel.
Il perdurare di uno scenario generale di crisi, che coinvolge anche l'industria dell'imballaggio, rispetto all'anno precedente ha determinato un calo del 9,5% dell'immesso al consumo, passato da 485.933 a 439.989 tonnellate (pari a 258 ruote panoramiche London Eye), con ripercussioni dirette sui flussi di raccolta e riciclo che tuttavia hanno mostrato riduzioni contenute.
Rispetto agli imballaggi immessi al consumo, la percentuale di acciaio recuperato è stata del 75,5%, migliore di quasi tre punti percentuali rispetto al 2011, del 20% rispetto al dato di dieci anni fa (55,6% nel 2003) e del 25,5% rispetto agli obblighi di legge previsti dalla normativa in vigore.
Fusari "soddisfatto" - “Parlando di cifre, siamo molto soddisfatti – spiega Federico Fusari, direttore generale di Ricrea –. Da 15 anni lavoriamo per favorire, promuovere e agevolare la raccolta e il riciclo degli imballaggi usati di acciaio provenienti tanto dal flusso domestico quanto da quello industriale, e gli ottimi risultati raggiunti ci spronano a intensificare i nostri sforzi per migliorare ancora”.
Nel 2012 è anche aumentata la copertura territoriale: +6% di Comuni coperti da convenzioni Anci-Conai per promuovere la raccolta differenziata degli imballaggi e +3% di popolazione servita rispetto ai dati 2011. Per quanto riguarda gli imballaggi in acciaio avviati al riciclo, a livello territoriale cresce soprattutto il Centro Italia, che registra un +16% rispetto all'anno precedente con 30.648 tonnellate, mentre il Nord consolida il primato relativo alle tonnellate riciclate: 136.914.
Materiale ricicalbile al 100% - L'acciaio è il materiale più riciclabile al mondo: può essere riciclato al 100% un numero illimitato di volte senza perdere in alcun modo le proprie qualità, con notevoli vantaggi non solo per l'ambiente ma anche per l'economia. Grazie alle 332.000 tonnellate di acciaio recuperato nel 2012, in Italia si è ottenuto un risparmio diretto di 630.800 tonnellate di minerali di ferro, di 199.200 tonnellate di carbone, oltre che di 594.200 tonnellate di CO2.