Imballaggi di metallo rigidi, Empac si dà appuntamento a Roma per discutere del suo futuro
Grazie al riciclo e allo sviluppo tecnologico, dati record sulla sostenibilità: dagli imballaggi recuperate in Europa 2,6 milioni di tonnellate di acciaio
L'industria europea degli imballaggi metallici si dà appuntamento in Italia per esaminare i dati del settore, valutare i risultati raggiunti con numeri da record per quanto riguarda il riciclo e la sostenibilità ambientale e discutere su come affrontare le sfide future.
Occasione per questo importante momento di confronto sarà l'assemblea generale dell'Empac - European Metal Packaging -, l'associazione dei produttori europei di imballaggi metallici rigidi e dei loro partner della supply chain, in programma giovedì 6 e venerdì 7 giugno a Roma. L'evento sarà ospitato da Anfima, l'Associazione Nazionale fra i Fabbricanti di Imballaggi Metallici e Affini aderente a Confindustria.
Quest'anno l'assemblea si svolgerà in un contesto caratterizzato da tassi record per il riciclo: Ricrea, il consorzio per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio, ha recentemente annunciato che in Italia nel 2012 è stato riciclato il 75,5% dell'immesso al consumo (+ 2,9% rispetto all'anno precedente), mentre Apeal - l'Associazione dei produttori europei di acciaio per imballaggio - segnala attualmente una media europea del 74 %. In totale, sono 2,6 milioni le tonnellate di acciaio recuperate in Europa dagli imballaggi.
“L'obiettivo della nostra industria è di raggiungere entro il 2020 una media europea di riciclo dell'80% - spiega Ellen Wauters, Responsabile Comunicazione di Empac -, garantendo che il metallo rimanga in prima linea tra i più efficienti e sostenibili materiali per imballaggi. Un bene per l'ambiente, per l'economia e per i consumatori”.