Va in scena a Napoli uno spettacolo che spiega il valore del riciclo dell’acciaio
Si intitola “Tu come lo fai?” il work show ideato da Ricrea alla media D’Ovidio- Nicolardi all’Arenella
È andata in scena alla scuola media D’Ovidio - Nicolardi di Napoli “Tu come lo fai?”, il work show ideato da Ricrea (il consorzio, senza scopo di lucro, per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio), che spiega ai ragazzi il valore del riciclo dei contenitori d’acciaio attraverso la musica. È qui, infatti, nell’istituto del quartiere collinare Arenella, che, grazie al talento e all’estro di Maurizio Capone e della sua band i “BungtBangt”, oltre cento studenti hanno potuto vedere, con i propri occhi, come sia possibile ricavare veri e propri strumenti da barattoli, lattine, scatolette e contenitori in acciaio usati.
Gli attrezzi del mestiere sono stati realizzati sul posto da Maurizio Capone e dai musicisti della band. Il primo è uno strumento tipico della tradizione popolare meridionale, realizzato con tappi corona in acciaio (quelli utilizzati per chiudere le bottiglie) fissati, a coppie di due, su tre file lungo un tronchetto di legno, da cui si ottiene un sonaglio.
La “Lattam”, invece, è uno strumento costruito con un barattolo di acciaio per pomodori, una bacchetta di legno (la “posata” che si usa per mangiare il riso nei ristoranti cinesi) ed uno stringi tubo. Percuotendo lo stringi tubo sul fondo del barattolo a mo’ di battente e passando con la bacchetta lungo le cordonature della scatola si ottiene un ritmo tipico della musica latino americana.
Il “Bidullante”, infine, ha un suono simile a quello del rullante e si può percuotere proprio come un tamburo, impugnando un bastone di legno. Lo si ricava riciclando un bidoncino d’acciaio da venti litri, di quelli normalmente usati per olio e vernici.