Maxistore Decò: oltre 2 milioni di bottiglie Pet raccolte in 6 mesi
In occasione dell’inaugurazione ufficiale della macchina presso il Maxistore di Vitulazio (Ce), patrocinata dalla Provincia di Caserta, sono stati comunicati i primi dati di raccolta complessiva dei primi otto impianti operativi, relativi al secondo semestre 2013: oltre 2 milioni di bottiglie, pari a 64 tonnellate di PET
Multicedi, socio campano del Gruppo Sigma, marchio insegna della distribuzione organizzata nazionale con oltre 2.400 punti di vendita dislocati su tutto il territorio italiano, si conferma realtà attenta all’ambiente attraverso le iniziative legate al consorzio volontario Coripet che ha come scopo il recupero e l’avvio diretto al riciclo delle bottiglie usate in PET. L’operazione di recupero è possibile grazie a sistemi automatizzati, posti all’interno e all’esterno dei punti vendita, premianti per i consumatori in maniera direttamente proporzionale al materiale consegnato: 1 bottiglia PET di qualsiasi formato vale 1 punto e per ogni 200 punti viene consegnato un buono sconto da 3,00 euro da utilizzare all’interno del negozio. In occasione dell’inaugurazione ufficiale della macchina del circuito Supermarpet installata accanto all’ingresso del Maxistore “Decò” di Vitulazio (Ce), svoltasi lo scorso 30 gennaio è stato presentato l’innovativo accordo tra la Provincia di Caserta e Coripet, nato per promuovere progetti di valorizzazione della raccolta diretta dei contenitori di plastica PET da avviare a riciclo nel territorio provinciale e vigilare sulla tracciabilità dei materiali raccolti.
Il sistema di raccolta Coripet si affianca alla tradizionale raccolta differenziata comunale, che avviene tramite cassonetti stradali o con sistemi porta a porta ma, a differenza di questa, è selettivo, perché si limita alle bottiglie PET. Ciò consente di ottenere due vantaggi: eliminare la fase di selezione post raccolta, necessaria a separare i diversi tipi di plastica prima dell’avvio del riciclo, e soddisfare il requisito di legge posto perché le bottiglie possano tornare ad essere bottiglie. Un modello non solo virtuoso, ma anche pionieristico ed innovativo, perché consente un nuovo tipo di utilizzo (bottle to bottle) del materiale riciclato con risparmio di tante risorse.