A Perugia verrà migliorata la raccolta differenziata con il porta a porta
Dopo l’avvio del sistema di raccolta “porta a porta” nel centro storico, verrà esteso il sistema domiciliare in tutta la città
42mila abitanti del perugino vedranno migliorata la quantità e la qualità della raccolta differenziata, che consentirà anche un risparmio di circa 700mila euro grazie alla riduzione dei costi di smaltimento, trattamento e recupero e all'aumento dei proventi Conai legati alla vendita dei materiali raccolti. Si è presentata anche così Gesenu, la locale multiutility che a Perugia ha illustrato, oltre alla rinnovata governance, le azioni future in materia di gestione rifiuti.
"Sulla scorta del sistema di raccolta 'porta a porta' nel centro storico, siamo in grado ora di mettere in campo progetti che prevedono l'estensione del sistema domiciliare in tutta la città 'compatta' e che consentiranno - ha detto il vicesindaco Urbano Barelli - da un lato di aumentare la percentuale di raccolta differenziata e, dall'altro, di migliorare la qualità della stessa nell'ottica del riciclo, dell'ottimizzazione delle risorse e della tariffazione puntuale". Ha quindi parlato di "un cambio di rotta fortemente voluto dall'amministrazione comunale in assoluta discontinuità con le criticità emerse nel passato".