La raccolta differenziata a Palermo è solo all'8,6%
I dati sono ufficiali, quelli comunicati dal Comune alla Camera di commercio e all'Ispra
A Palermo la differenziata sembra essere quasi al palo a differenza di molte altre realtà siciliane di successo. Lo segnalano i dati raccolti dal consigliere comunale del M5s, Antonino Randazzo, che aveva avanzato un accesso agli atti, la differenziata in città, nel 2017, si è fermata all'8,6% "con un incremento irrilevante - dice l'esponente grillino - rispetto all'anno precedente, appena l'1,5 %".
I dati, spiega Randazzo, sono ufficiali, quelli comunicati dal Comune alla Camera di commercio e all' Ispra, e mettono in luce una gestione dei rifiuti basata quasi interamente su un sistema di conferimento presso la piattaforma di Bellolampo per circa il 90% dei rifiuti prodotti, segno che in questi anni le politiche sui rifiuti di questa amministrazione in termini di prevenzione, recupero e riciclo sono state fallimentari".
Per il consigliere M5s sono state "diverse le azioni prioritarie annunciate e mai realizzate dall'attuale sindaco: dal completamento del 'porta a porta 2', ancora fermo al secondo di sei step previsti, al fallimento della raccolta di prossimità, alla mancata realizzazione dei centri comunali di raccolta, centri di riuso e l'istituzione degli ispettori ambientali per incrementare controlli praticamente inesistenti sulla partecipazione e qualità della raccolta".