Ricrea, al via la terza edizione di Cuore Mediterraneo
Durante l’estate, l’inviata speciale Alice inviterà a scoprire il valore del riciclo degli imballaggi in acciaio in otto diverse località balneari
Per sensibilizzare i cittadini sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio, “Cuore Mediterraneo”, la campagna itinerante promossa da RICREA, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Acciaio, torna sulle coste e sulle spiagge italiane. Durante l’estate, l’inviata speciale Alice incontrerà bagnanti e diportisti per conoscere le loro abitudini e invitarli a scoprire i vantaggi di una corretta raccolta differenziata e il valore del riciclo degli imballaggi in acciaio.
Tour 2021
Protagonisti nei cestini da picnic, nelle cambuse o negli zaini degli escursionisti, anche in estate gli imballaggi in acciaio come barattoli e scatolette sono casseforti ideali per custodire le migliori specialità alimentari mediterranee. Proteggono infatti i cibi dagli agenti esterni, mantenendo intatti il sapore, la qualità e le proprietà nutritive. Non solo: barattoli, scatolette, bombolette spray, tappi corona, capsule, scatole fantasia, latte, fusti e fustini realizzati in acciaio sono amici del mare e dell’ambiente perché l’acciaio è un materiale permanente che si ricicla all’infinito. Il tour 2021 toccherà le seguenti tappe: La Spezia, Isola d’Elba, Nettuno, Vico Equense, Sapri, Monopoli, Fano e Comacchio.
“Anche in vacanza è importante separare correttamente i contenitori in acciaio: una volta avviati al riciclo possono rinascere a nuova vita, trasformandosi ad esempio in chiodi, bulloni, travi per l’edilizia, binari ferroviari o arredi urbani – spiega Domenico Rinaldini, Presidente del Consorzio RICREA –. Grazie a iniziative come questa desideriamo migliorare ancora gli ottimi risultati raggiunti dal nostro Paese nella raccolta degli imballaggi in acciaio, informando e sensibilizzando i cittadini. L’acciaio è infatti un materiale permanente che si ricicla al 100% all’infinito ed è importante che non vada sprecato finendo in discarica”.