Imballaggi

L’anno scorso sono state distribuite al prestigioso torneo di tennis londinese 400mila cannucce in plastica

A Wimbledon hanno deciso di utilizzare solo cannucce di carta riciclata. Il torneo di tennis più famoso del mondo, che torna quest’anno dal 2 al 15 luglio, ha deciso di servire le sue bevande in maniera più sostenibile, con sole cannucce in carta riciclata, evitando così l’impatto dato dallo smaltimento di 400mila cannucce in plastica, servite nel 2017.
 
La stessa catena di ristorazione fast food McDonald’s ha già annunciato di aver messo al bando le cannucce di plastica in Gran Bretagna e in Irlanda: il gigante statunitense lo ha annunciato a seguito delle pressioni di gruppi di ambientalisti e dei clienti stessi. Da settembre si useranno soltanto cannucce di carta. Secondo la Marine Conservation Society, la Gran Bretagna ne utilizza 8 miliardi e mezzo l’anno; ed è uno dei dieci rifiuti trovati con più frequenza lungo le coste nazionali. E, aggiunge la società, “una cannuccia impiega 500 anni a decomporsi e le conseguenze possono essere disastrose”.

Nella campagna per ridurre le scorie di plastica “usa e getta”, numerose catene di pub e ristorazione hanno a loro volta cominciato a rimpiazzare le cannucce di plastica con sostituti di carta. La Costa Coffee, maggiore catena di caffetterie britanniche, intende riciclare 500 milioni di tazze di plastica entro il 2020. Il mese scorso anche 60 festival musicali di tutta l’Inghilterra si sono impegnati a mettere al bando cannucce, bottiglie, bicchieri e piatti di plastica entro il 2021, nel programma “Drastic on Plastic”.