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Quelli del sì. Aero: oltre 2,2GW di eolico offshore superano la Via

where Roma when Mer, 26/03/2025 who roberto

L’Associazione delle Energie rinnovabili offshore ricorda che il decreto porti e FER2 avranno un impatto occupazionale significativo. L’Italia ha l’opportunità di affermarsi come hub energetico del Mediterraneo, sfruttando le sinergie della supply chain nazionale, e puntando a fornire galleggianti offshore ai Paesi mediterranei, balcanici e africani. Il commento di Fulvio Mamone Capria, presidente di Aero.

Il Mediterraneo è il punto aero-mamone.jpgdi riferimento per l’energie rinnovabili offshore: lo dimostrano i 2,2 GW di decreti Via per nuovi progetti nell’area, ma anche l’imminente decreto porti, che individua Augusta come hub prioritario per il nostro Paese. Lo sostiene Aero, Associazione delle energie rinnovabili offshore, la quale ricorda che con il decreto FER2 e le aste per 3,8 GW il settore si prepara a un’accelerazione senza precedenti.
Il ruolo strategico dei porti di Augusta, Taranto, Brindisi, Civitavecchia – dice l’associazione - sarà cruciale per garantire l’assemblaggio e la logistica degli aerogeneratori eolici, contribuendo allo sviluppo di una filiera industriale italiana.
 
Un’occasione storica
L’impatto occupazionale sarà significativo con migliaia di nuove assunzioni tra ingegneri, tecnici specializzati e addetti alla manutenzione. L’Italia ha l’opportunità di affermarsi come hub energetico del Mediterraneo, sfruttando le sinergie della supply chain nazionale, e puntando a fornire galleggianti offshore ai Paesi mediterranei, balcanici e africani. È fondamentale che il nostro Paese rafforzi la propria filiera produttiva, coinvolgendo attori strategici come università, startup e aziende per creare un ecosistema industriale solido e competitivo a livello internazionale.
“La crescita dell’eolico offshore galleggiante è un’occasione storica per l’Italia. Oggi abbiamo gli strumenti per rendere il nostro Paese leader nella transizione energetica, creando un’industria nazionale che generi occupazione, innovazione e valore. Il successo di questa trasformazione dipenderà dalla capacità di istituzioni e imprese di lavorare insieme per costruire un futuro sostenibile”, ha dichiarato Fulvio Mamone Capria, presidente di Aero.

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