Arrivano gli eco-porti. Abb e Cavotec inventano gli ormeggi sostenibili
Le navi attraccate alle banchine potranno spegnere i motori per essere alimentate da terra attraverso una nuova tecnologia elettrica
Abb e Cavotec hanno firmato un protocollo d’intesa per allargare il portafoglio di soluzioni per l’elettrificazione delle navi ormeggiate in banchina (shore-to-ship power) in tutto il mondo. Tali soluzioni consentono alle navi il collegamento alla rete elettrica del porto e di spegnere i motori, eliminando così le emissioni nocive, l’inquinamento acustico e le vibrazioni durante la fase di ormeggio nei porti spesso ubicati in aree cittadine.
Questa tecnologia assicura un passaggio graduale dalla generazione a bordo alla fornitura di energia a terra, senza che i servizi ausiliari quali illuminazione, riscaldamento e refrigerazione subiscano interruzioni.
Abb e Cavotec uniranno esperienza e risorse per fornire soluzioni tecniche all’avanguardia e altamente personalizzate ai porti in tutto il mondo, unitamente all’assistenza tecnica e il supporto in fase operativa lungo tutto il ciclo di vita dei sistemi, che comprendono convertitori di frequenza, trasformatori, controllo, protezione e servizi di consulenza. Cavotec offre attrezzatura di interfaccia come i pannelli di connessione in banchina e i sistemi di gestione dei cavi.
“L’elettrificazione delle banchine è una soluzione sostenibile per la riduzione di emissioni locali che abilita la sostenibilità ambientale all’interno dei porti”, ha detto Oleg Aleinikov, responsabile della business unit Grid Integration di Abb.