torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Sulla pista “spaziale” ecco il record di velocità autonoma targato Politecnico

where Cape Canaveral (Stati Uniti) when Mer, 19/03/2025 who roberto

A Cape Canaveral, dove atterravano gli Shuttle, la Maserati con tecnologia di guida autonoma italiana ha toccato i 318 km all’ora. Ora sfila alla 1000 Miglia Experience della Florida. Gli esperti: “Così testiamo le capacità dell’intelligenza artificiale”.

Trecentodiciotto chilometri orarimaseratipolitecnico.jpg. È il nuovo record mondiale di velocità autonoma stabilito con la Maserati Mc20 coupé della Indy autonomous challenge (Iac). La prestazione è stata ottenuta durante la 1000 Miglia Experience della Florida, al Kennedy space center. Alla guida del mezzo c’era il pilota AI del Politecnico di Milano, ovvero un sistema di intelligenza artificiale.
Il risultato è frutto di una importante collaborazione. La Iac e la più grande università scientifico tecnologica d’Italia hanno unito le forze con la Maserati e la 1000 Miglia Experience per realizzare iniziative hi tech durante la tappa della competizione a Cape Canaveral. Lo sviluppo del software di guida autonoma dei veicoli è stato completato dal team PoliMove-Msu, parte della divisione performance di Aida (Artificial intelligence driving autonomous del Politecnico di Milano). La Maserati, guidata dall’intelligenza artificiale del Polimi e modificata per funzionare autonomamente, ha raggiunto le 197.7 mph (318 km/h), senza alcun conducente umano a bordo: velocità che supera il precedente record per un’auto a guida autonoma, 192.8 mph, stabilito nell’aprile 2022.
Le attività fanno parte di Most – il Centro nazionale per la mobilità sostenibile, che promuove la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo delle infrastrutture per creare soluzioni per il trasporto eco-friendly.
 
Storico sito di atterraggio
Quella di Cape Canaveral è una delle piste più lunghe al mondo, con una lunghezza di 2,8 miglia (circa 4 chilometri e mezzo), ed è stato lo storico sito di atterraggio degli Space Shuttle della Nasa. Inizialmente utilizzata per operazioni governative, la struttura oggi si è trasformata in un vivace centro di innovazione aerospaziale, ricerca, produzione e test.
 
Il commento
“Lo scopo dei test ad alta velocità è valutare il comportamento dei robo driver in condizioni estreme”, spiega il direttore scientifico del progetto e direttore del dipartimento di Elettronica, Informatica e Bioingegneria del Politecnico di Milano, professore Sergio Matteo Savaresi. “Questi sistemi di intelligenza artificiale sono stati testati su veicoli di produzione a velocità legali su strada e nelle gare della Indy autonomous challenge dal 2021”, prosegue Savaresi, “il team Aida utilizza questi test per spingere i limiti della guida autonoma, migliorando la sicurezza e l’affidabilità. Condotti in ambienti controllati senza un conducente umano, i test valutano la stabilità, la robustezza e il tempo di reazione dell’AI, migliorando la sicurezza nelle situazioni di mobilità urbana a bassa velocità”.
Una volta completato il test da record, una seconda Maserati Mc20 Cielo cabriolet ha proseguito il suo viaggio negli Stati Uniti unendosi al convoglio della 1000 Miglia Experience Florida. Questo veicolo del Polimi – già protagonista nell’edizione 2023 della storica 1000 Miglia, durante la quale ha percorso circa 60 chilometri in modalità di guida autonoma attraverso l’Italia – sfilerà ora sulle strade degli Stati Uniti, mettendo in mostra l’eccellenza della ricerca italiana.
 
Foto: ufficio stampa Politecnico di Milano
 
 

immagini
maserati-politecnico