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Con l’esposizione ai gas di scarico di un motore diesel 400 geni variano la loro espressione, spegnendosi o aumentando la produzione della proteina che codificano

Bastano due sole ore di esposizione ai gas di scarico di un motore diesel per provocare alterazioni nel Dna, con 400 geni che variano la loro espressione, spegnendosi o aumentando la produzione della proteina che codificano. Lo afferma uno studio dell'università della British Columbia su sedici soggetti chiusi in una “scatola” che simulava le condizioni di un'arteria stradale trafficata, pubblicato dalla rivista Particle and Fibre Toxicology.

I soggetti sono stati sottoposti all'analisi del Dna focalizzata sulla metilazione, l'aggiunta di una piccola molecola ai geni, che è uno dei processi più importanti che regola l'espressione. Variazioni nella metilazione sono state notate in 2800 singole posizioni del Dna, che influenzano circa 400 geni. Il prossimo passo dello studio, sottolineano gli autori, sarà capire come queste variazioni si riflettono sulla salute. “Asma, pressione alta o aritmie cardiache possono essere semplicemente il risultato dell'accumulo di queste variazioni epigenetiche - spiega Chris Carlsten, uno degli autori -. Questo studio intanto ha dimostrato quanto sia vulnerabile il nostro Dna”.