Finanziare il nucleare: la Newcleo raccoglie 118 milioni di dollari
Milano
Mer, 08/09/2021
roberto
L'obiettivo è una nuova tecnologia "pulita e sicura"
Newcleo, azienda per lo sviluppo 
di una nuova tecnologia di energia nucleare pulita e sicura, annuncia la sua costituzione con la chiusura del primo round di finanziamento da 118 milioni di dollari (circa 100 milioni di euro) e l’acquisizione di Hydromine Nuclear Energy (HNE).
Piombo come refrigerante
“Il primo round di finanziamento ha raccolto un ampio interesse internazionale da parte di diverse personalità visionarie, e il supporto di investitori istituzionali come Exor Seeds di New York, LIFTT e il Club degli Investitori di Torino “, è scritto nella nota della società, che spiega anche come l'approccio della società miri a cambiare gli schemi nel settore dell’energia nucleare. Esso, infatti, si basa sull’applicazione innovativa di tecnologie preesistenti e già sviluppate, tra cui i Lead Fast Reactors (LFRs) che utilizzano il piombo come refrigerante al posto dell’acqua o del sodio, gli Accelerator Driven Systems (ADSs), che si basano sulla combinazione di un reattore subcritico con un acceleratore di particelle e l’utilizzo del torio come carburante naturale.
100 innovatori energetici
La nota sottolinea che l'ad, Stefano Buono, è stato già fondatore di Advanced Accelerator Applications (AAA), quotata al Nasdaq e venduta a Novartis nel 2018. Con headquarter a Londra, base ideale per operazioni globali che richiedono connessioni internazionali, il team di ricerca di Newcleo sarà inizialmente a Torino, in Italia, e disporrà di un team di 100 “innovatori energetici” che lavoreranno sotto la supervisione di un Comitato Scientifico composto da personalità con ampia esperienza nell’energia nucleare. “Come dimostrato dall’acquisizione di HNE, la strategia di newcleo prevede di perseguire attivamente tutte le operazioni di M&A necessarie, così come partnership in tutto il mondo con gli attori del settore energetico, istituzioni, università e investitori, e acquisizioni ad hoc che permettano di portare rapidamente i propri progetti sul mercato e creare un nuovo standard industriale”, conclude la nota.
