I pannolini verranno usati come combustibile per le centrali elettriche
Il procedimento, brevettato in Gran Bretagna, trasforma gli assorbenti in balle
I pannolini e gli assorbenti igienici, rifiuti complicati da smaltire, trovano nuova vita come balle asciutte e infiammabili, adatte ad essere usate come combustibile nelle centrali elettriche. L'idea arriva dal Regno Unito, dove il gruppo Phs ha sviluppato un procedimento brevettato per trattare e trarre profitto da questa tipologia di rifiuto. I prodotti assorbenti per l'igiene sono costosi da incenerire per via della loro umidità. L'alternativa è la discarica, dove impiegano decenni a degradarsi. “I prodotti per l'igiene sono parte essenziale della vita quotidiana di molte persone, ma il loro smaltimento è sempre stato problematico”, ha detto al Guardian l'amministratore delegato di Phs, Justin Tydeman.
Nel nuovo procedimento pannolini e affini, una volta separati dagli altri materiali, vengono triturati e spremuti, con la componente liquida smaltita come liquame. La componente secca viene invece confezionata in balle, che possono essere bruciate nelle centrali elettriche.
La compagnia, che ha appena dato il via a questa operazione su scala commerciale, punta entro la fine del 2017 a trasformare in balle tutte le 45mila tonnellate di pannolini, pannoloni e assorbenti che raccoglie ogni anno da scuole, uffici e case di cura nel Regno Unito e in Irlanda.