In Polonia e Regno Unito ABB aiuta a trasformare i rifiuti in energia
Due nuovi impianti di termovalorizzazione in Europa si avvalgono della tecnologia ABB per la gestione efficiente dei rifiuti e la generazione di energia
ABB si è aggiudicata ordini da Hitachi Zosen Inova, l'azienda svizzera EPC leader nella trasformazione dei rifiuti in energia, per la fornitura di una soluzione integrata elettrica e di controllo per il centro di recupero dell'energia di Severnside nell'Inghilterra sud-occidentale e per il primo impianto di termovalorizzazione a Poznan, in Polonia. L'impianto di Severnside convertirà fino a 400.000 tonnellate di rifiuti solidi all'anno, producendo 34 megawatt di energia elettrica, sufficienti a fornire energia elettrica a 50.000 abitazioni del Regno Unito. L'impianto di Poznan genererà invece 18 megawatt di energia dalla trasformazione di 210.000 tonnellate di rifiuti altrimenti sepolti nelle discariche. Entrambi gli impianti entreranno in funzione nel 2016.
Un mercato in crescita - L'industria della termovalorizzazione, che genera energia elettrica e calore dai rifiuti domestici e commerciali, è un mercato in costante crescita. Da una parte, la crescita della popolazione e l'urbanizzazione porta a un aumento dei rifiuti, mentre dell'altra si riducono gli spazi utili per le discariche. Il volume globale dei rifiuti solidi urbani è aumentato dai 700 milioni di tonnellate del 1990 a un milione e 300.000 tonnellate del 2010, con una previsione di crescita fino a 2 miliardi e 200.000 tonnellate entro il 2025. Grazie al processo di termovalorizzazione, una tonnellata di rifiuti solidi urbani potrà servire a generare 800 kilowattora di energia elettrica.
“Siamo contenti di contribuire al processo di generazione di energia dal riciclo dei rifiuti, che riduce l'impatto ambientale e sostiene la nostra visione per un mondo migliore”, ha commentato Claudio Facchin, responsabile della Divisione Power Systems di ABB.