In breve - Il primo data center in miniera e la rigenerazione urbana a Napoli
Il primo data center in miniera
Nasce Intacture, la prima infrastruttura digitale europea in ipogeo: un data center sostenibile realizzato all’interno di una miniera attiva nelle montagne del Trentino. Grazie alla posizione sotterranea, l’infrastruttura garantirà un impatto ambientale minimo, con risparmio di suolo e un’efficienza energetica superiore alla media. La protezione offerta dai 90 milioni di metri cubi di roccia dolomitica assicura inoltre elevati standard di sicurezza per i dati, in armonia con l’ambiente naturale circostante. Protagonista di questa sfida architetturale, ingegneristica, ambientale e tecnologica è Trentino DataMine, società espressione del partenariato pubblico-privato costituito dall’Università degli Studi di Trento.
A Napoli rinasce l’ex Ospedale Militare
L’Agenzia del demanio prosegue con le attività di temporary use, il modello di “rigenerazione urbana temporanea” con il quale, attraverso la concessione di edifici pubblici e aree urbane dismesse, mette a disposizione spazi per accogliere attività culturali e sociali per il tempo necessario a realizzare i progetti definitivi di riqualificazione. A Napoli, a seguito di un bando, l’Agenzia ha affidato per 48 mesi alla società Urban Value il complesso della Santissima Trinità delle Monache, conosciuto come ex Ospedale Militare, per valorizzare circa 75mila metri quadri e restituire al capoluogo campano un luogo a vocazione culturale e creativa. “La Santissima – Community Hub” verrà inaugurata a fine novembre.