Qualità dell’aria: al via in Italia il sistema Minni
Presentato a Roma dall’Enea. Nel 2012 il modello ha contribuito alla positiva conclusione dei negoziati per la revisione del protocollo di Goteborg al 2020
Al via il progetto Minni, sintesi di Modello integrato nazionale a supporto della negoziazione internazionale sui temi dell’inquinamento atmosferico (minni.org). Si tratta di un sistema, coordinato dall’Enea che lo ha presentato a Roma, in grado di valutare l’efficacia dei provvedimenti per la qualità dell’aria, sia a livello nazionale che regionale.
“Minni si basa su una metodologia riconosciuta a livello internazionale e che consente all’Italia di partecipare ai negoziati con un proprio sistema di valutazione scientifica, per studiare i fenomeni di inquinamento e le azioni da attuare per la loro riduzione”, spiega l’Agenzia in una nota. Il sistema è in grado di rappresentare le peculiarità del nostro paese dal punto vista meteorologico, geografico e produttivo, offrendo valutazioni sull’inquinamento atmosferico e sulle sue cause, sull’impatto sulla salute umana e sugli ecosistemi oltre che nell’azione di degrado del patrimonio artistico e culturale.
Nel corso del 2012 Minni ha contribuito alla positiva conclusione dei negoziati per la revisione del protocollo di Goteborg, fissando delle percentuali di riduzione delle emissioni da conseguire entro il 2020. Allo stesso tempo, ha preso inizio il processo di revisione della Strategia tematica sull’inquinamento atmosferico, avviato dalla Commissione europea nel 2011.
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