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L’obiettivo è di 56mila tonnellate, il cui aumento è dovuto in parte al conferimento da parte dei cittadini, in parte al maggiore coinvolgimento del consorzio

Il consorzio Remedia si aspetta di raggiungere le 56.000 tonnellate di Raee raccolte nel 2016, con una crescita del 70% rispetto al 2015.

Questo risultato è dovuto, per circa un terzo, all'aumento delle quantità di Raee conferite dai cittadini alle isole ecologiche e ai negozi della distribuzione; per due terzi, al ruolo sempre più importante che consorzio Remedia sta acquisendo nella comunità dei produttori.
Infatti nel primo semestre 2016 hanno aderito al consorzio oltre 400 aziende, aumentando le quote di responsabilità a livello nazionale e portando il numero totale di produttori aderenti al consorzio a oltre 1.500.

In particolare Remedia svolge un ruolo chiave a livello nazionale per la gestione dei raggruppamenti di Raee "pericolosi" (frigoriferi, climatizzatori, tv), quelli più critici da un punto di vista ambientale. Per la fine del 2016 il consorzio prevede di gestire circa 42.000 tonnellate di Raee pericolosi, rappresentando così in assoluto il primo sistema collettivo nazionale per quantità gestite appartenenti a tale tipologia.

Uno degli elementi strategici che ha consentito di gestire in modo ottimale questa crescita straordinaria è rappresentato dalla società operativa del consorzio, Remedia Tsr, impegnata nello sviluppo di servizi per la valorizzazione dei rifiuti in un contesto sempre più orientato all'economia circolare.