Tecnologia

In mostra ai lati di Piazza Italia, rappresentano, nelle intenzioni dell’artista, l’intersezione di natura e tecnologia

Daniel Libeskind ha creato 4 sculture di grandi dimensioni per Siemens e Enel. Le strutture, alte 10 metri e pesanti 14 tonnellate ciascuna, sono istallate a Piazza Italia nella sede dell’esposizione universale Expo di Milano e produrranno suoni e un flusso d’immagini e forme pulsanti che dovrebbero richiamare i trend tecnologici del futuro, dalla fabbrica digitale all’energia sostenibile fino alle infrastrutture intelligenti.
Sono composte ciascuna da tre eliche sinuose in alluminio che si intrecciano e si sviluppano a spirale verso l’esterno come i rami di un albero.

"Queste opere sono il frutto della mia attrazione per l’intersezione di natura e tecnologia. Volevo inoltre arricchire l’esperienza del visitatore e animare lo spazio pubblico realizzando queste grandi ali meccaniche che si librano come marcatori direzionali sulla piazza principale di Expo,” ha spiegato Libeskind.
Sotto la supervisione del team di architetti dello Studio Libeskind di New York e di Libeskind Architettura di Milano, le sculture sono state realizzate dal Central Industry Group in Germania.
Per realizzare le strutture, l’architetto ha collaborato con lo scultore e architetto britannico Anish Kapoor e il pittore e scultore statunitense Frank Stella. Le applicazioni audio e luci sono state realizzate da Innovision, agenzia di Londra vincitrice di numerosi premi.