Smart city – Ad Ascoli nasce Hub21, tre milioni da Restart
Parte del più ampio progetto di riqualificazione urbana Ascoli21, il nuovo polo tecnologico “consentirà al territorio piceno di inserirsi nel tessuto nevralgico dell’innovazione”
Ascoli, città smart. Grazie ad Hub 21, il nuovo polo tecnologico, scientifico e culturale – “una start up possibile in pochi mesi”, assicurano i promotori – che ha presentato ambiti tematici, modello di business e prossime iniziative in un recente incontro aperto al pubblico (info: www.hub21.it e www.ascoli21.it).
Nell’occasione è stata ufficializzata la prima adesione al progetto: è quella di Restart, società specializzata nel recupero di aree industriali, che annuncia un investimento da tre milioni di euro. “Siamo stati tra i primi a credere nel polo tecnologico di Ascoli, dando il via all’esperienza partecipativa dell’innovation desk – commenta Giuseppe Campanella, consigliere delegato di Restart. – Per questa ragione abbiamo scelto di dare un contributo ad Hub21, che crediamo possa e debba avere un impatto forte sul territorio, aggregare le eccellenze e inaugurare una nuova stagione di sviluppo. Lontano dalle esperienze negative del passato”.
Parte del più ampio progetto di riqualificazione urbana Ascoli21, il nuovo hub “consentirà al territorio piceno di inserirsi nel tessuto nevralgico dell’innovazione, a livello nazionale e internazionale, beneficiando di strutture, formazione, network”, spiega una nota. Sul fronte delle attività già in rampa di lancio, partirà a breve un progetto di accelerazione di impresa per il quale la regione Marche ha approvato un protocollo di intesa con la provincia di Ascoli Piceno. L’accordo ha carattere biennale – dal 2013 al 2015 – e consentirà di selezionare e supportare start up innovative, facendo leva anche su una serie di strumenti finanziari, tra cui un fondo rotativo in fase di progettazione.
Per sostenere l’attività di comunicazione e fund raising che caratterizzerà la seconda fase di Hub21, partirà nei prossimi mesi un road show locale, che porterà il progetto alla conoscenza dei potenziali sostenitori, avvicinandolo a un più ampio bacino di interesse.