Stoccaggio energia, E.On investe sull’americana Greensmith
Il colosso tedesco ha contribuito a portare il round di finanziamento della start-up a $18,3 milioni
Il Gruppo E.ON, nell’ambito della propria attività di venture capital, ha investito nella start-up americana Greensmith, contribuendo a portare il round di finanziamento Serie C della start-up a $18,3 milioni.
Greensmith è uno dei maggiori fornitori di software e servizi integrati per lo stoccaggio di energia. Giunta alla sua quinta generazione, la piattaforma software GEMS di Greensmith ottimizza le prestazioni degli accumulatori di energia riducendo i costi e massimizzando il ritorno sull’investimento.
“In un contesto – quello dell’energia – che sta vivendo una trasformazione fondamentale, E.ON è impegnata a contribuire all’empowerment dei propri clienti promuovendo soluzioni nella generazione distribuita e potenziando le reti elettriche per renderle più intelligenti”, ha dichiarato Susana Quintana-Plaza, Senior Vice President resident Technology & Innovation di E.ON. “Avevamo quindi bisogno di un partner che potesse aiutarci a migliorare le nostre performance. Il software innovativo di Greensmith e la grande esperienza nell’integrazione e nel controllo di batterie e PCS (Power Conversion Systems) ci permetterà di ampliare le nostre attività di stoccaggio di energia e di fornire soluzioni migliori per i nostri clienti”.
E.ON promuove l’innovazione mediante co-investimenti strategici in start-up le cui soluzioni stanno contribuendo a plasmare il sistema energetico del futuro. Fino ad oggi E.ON ha acquisito partecipazioni in più di una dozzina di start-up negli Stati Uniti, Europa e Australia.