Per tutti gli isotopi! Nel 2016 galleggerà la prima centrale nucleare marina
Un piattaforma al largo fornirà energia a 200mila russi. Può resistere senza danni a maremoti e impatti con navi, assicurano gli scienziati
Potrebbe prendere il largo nel 2016 la prima centrale nucleare galleggiante al mondo: di fabbricazione russa, si chiamerà Akademik Lomonosov, sarà dotata di due reattori Klt-40 modificati per una potenza elettrica totale di 70 MW e sarà in grado di fornire energia ad almeno 200mila utenti.
La centrale nucleare marina si sottoporrà alle procedure di impatto ambientale e si conformerà ai requisiti stabiliti dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Ne dà notizia la stampa russa.
La società armatrice ha già fatto sapere che la piattaforma è progettata per resistere a eventi climatici estremi, a maremoti e a collisioni con altre navi, senza causare danni ai reattori. Ma potrà anche subire interventi di modifica e diventare un impianto di desalinizzazione mobile, con un potenziale di depurazione giornaliera di 240mila metri cubi di acqua di mare. La Lomonosov promette di essere la prima di una serie di centrali atomiche galleggianti che la Russia prevede di commercializzare proponendole a paesi che hanno già dimostrato interesse, primi tra tutti Cina e Argentina.