Tutti pazzi per gli idrolizzatori. Nuovo stabilimento De Nora in Giappone, primo PEM targato ITM Power
Nuovo importante aumento della capacità produttiva del gruppo italiano a Okayama, a servizio del mercato globale di elettrolizzatori; Tokyo Gas userà l’elettrolizzatore britannico per produrre metano sintetico
Industrie De Nora, multinazionale italiana quotata su Euronext Milan, specializzata in elettrochimica e leader nelle tecnologie sostenibili, ha inaugurato un nuovo stabilimento produttivo a Okayama, Giappone, per rafforzare ulteriormente il presidio nel Paese e consolidare il posizionamento di leader globale nella fornitura di elettrolizzatori. Il nuovo stabilimento di Okayama, inaugurato alla presenza di Paolo Dellachà, amministratore delegato di De Nora, e del Senior Management locale, conferma la strategicità del Giappone e dell’Asia come centri produttivi del gruppo, a servizio dei clienti internazionali e del mercato locale. De Nora è presente nel Paese fin dal 1969, inizialmente in joint Venture con Mitsui & Co. e dal 2010 con la totalità delle quote di De Nora Japan. L’azienda giapponese ha la sede principale a Fujisawa – uno dei centri di produzione di elettrodi più grandi e all’avanguardia del gruppo – e uno stabilimento a Okayama, a cui ora si aggiunge questa espansione. De Nora si posiziona quindi come produttore altamente qualificato nel settore elettrochimico del Paese, con 2 siti produttivi e altrettanti centri di Ricerca e Sviluppo, impiegando in totale oltre 360 dipendenti, di cui 50 nuovi posti di lavoro creati dalla nuova linea di produzione appena inaugurata.
ITM Power ha consegnato il primo PEM
L’azienda britannica ITM – tra i cui azionisti c’è anche Snam – in collaborazione con la giapponese Sumitomo ha consegnato e installato un elettrolizzatore presso la Yokohama Techno Station di Tokyo Gas. Questa unità – spiega il produttore britannico in una nota – è il primo elettrolizzatore PEM (a membrana a scambio protonico) di classe MW prodotto all’estero e importato in Giappone. L’impianto è stato infatti realizzato e assemblato in Gran Bretagna e poi spedito in Giappone, dove Tokyo Gas lo utilizzerà per produrre metano sintetico, in linea con la strategia di decarbonizzazione delineata dall’impero asiatico, che punta a diventare carbon neutral entro il 2050. “Siamo orgogliosi di lavorare con Sumitomo per affiancare Tokyo Gas e contribuire allo sviluppo delle tecnologie per l’idrogeno green in Giappone” ha dichiarato Dennis Schulz, ceo di ITM Power.