A2a deve scegliere l’advisor per determinare il valore delle quote di Milano e Brescia
Si occuperà di questa fase e darà il via operativo alla procedura di vendita del 5% dell'azienda, vale a dire il 2,5% ciascuno tra Palazzo Marino e Palazzo della Loggia
Scade il 10 febbraio il bando per l'individuazione dell'advisor al quale sarà richiesto di indicare la forbice di valore delle quote della multiutility che i Comuni di Milano e Brescia hanno deciso di cedere. Nel corso della prossima settimana, dunque, sarà reso noto l'advisor che si occuperà di questa fase e darà il via operativo alla procedura di vendita del 5% dell'azienda, vale a dire il 2,5% ciascuno tra Palazzo Marino e Palazzo della Loggia.
Toccherà poi alle due Giunte stabilire il prezzo di cessione del pacchetto azionario sulla base delle indicazioni dell'advisor e aprire il bando per la vendita.
Da un punto di vista temporale, l'obiettivo è quello di permettere all'acquirente di depositare le quote in tempo utile per partecipare all'assemblea A2A di giugno; il che significa concludere l'iter nella seconda metà di maggio. A giugno, l'azienda sarà chiamata anche alla modifica dello statuto, per passare dalla governance duale alla tradizionale.