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Oltre 4,5 milioni i litri prelevati in città, in arrivo anche gli altri 8 impianti. Maran: "Ogni quartiere merita una casa dell'acqua"

Le case dell'acqua in città raggiungono la doppia cifra. È stato inaugurato in via Costantino Baroni 47 in zona 5, il decimo erogatore, il primo proveniente dal sito dell'Esposizione Universale. Grazie a tecnologie innovative, l'impianto consente a più utenti di fruire contemporaneamente del servizio attraverso otto erogatori che possono distribuire fino a 7mila litri di acqua refrigerata e frizzante al giorno.

"Ogni quartiere merita una casa dell'acqua - ha sottolineato l'assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran - . Un mese fa abbiamo inaugurato la nona in città, a breve ne avremo il doppio grazie alla ricollocazione di tutte quelle presenti ad Expo. Se tutti gli impianti in funzione erogano ogni giorno migliaia di litri d'acqua è grazie alla qualità garantita dagli attenti controlli di MM. Ecco perché vogliamo estendere il servizio al maggior numero di milanesi possibile, che potranno risparmiare sui costi dell'acqua in bottiglia e fare un regalo all'ambiente, grazie al risparmio di C02”.

“Abbiamo mantenuto la promessa - ha dichiarato Davide Corritore, Presidente di MM SpA. Inizia da oggi la fruibilità per i cittadini di una casa dell’acqua delle nostra serie speciale, che ha avuto un successo eccezionale tra i visitatori di Expo. A breve proseguiremo il posizionamento delle altre otto in città: il nostro obiettivo è rendere questa risorsa raggiungibile in meno di 5 minuti da almeno 10.000 abitanti del quartiere. Inoltre, se l’acqua è un bene comune e pubblico sarà nostro compito promuovere sempre più l’educazione alle nuove generazioni dei vantaggi ambientali ed economici che possono venire dal consumo di un’acqua milanese sicura e conveniente”.

Da quando sono stati inaugurati i primi impianti, nel marzo 2013, sono stati 4.664.739 i litri di acqua prelevati, di cui 1.969.076 naturale e 2.695.076 gasata. Il primato va all’erogatore di via Morgagni, con 770.265 litri prelevati. Seguono Largo Marinai d’Italia (680.214 litri), il giardino di via Lessona (645.421 litri), il Parco Chiesa Rossa (633.232), il parco Nicolò Savarino (591.369), il giardino Cassina de’ Pomm (605.584), via Menotti (404.253), il Parco Mazzolari (330.367) e il Parco delle Cave, inaugurata un mese fa (10.455 litri). Un successo che si traduce in un risparmio di 144.607 chilogrammi di C02 e 125.948 kg di Pet, la plastica con cui sono fabbricati bottiglie e bicchieri. La notizia è buona anche per le tasche dei milanesi che, avendo prelevato complessivamente 4.664.739 litri fino ad oggi, hanno risparmiato almeno 900mila euro (nell'ipotesi di un costo medio di 30 centesimi per 1,5 litri di acqua minerale di marca).