Utilities

L’obiettivo è utilizzare al meglio i fondi e provvedere ad una maggiore sinergia tra interventi sui grandi invasi e opere di adduzione

Ha preso il via al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il tavolo tecnico-politico con le Regioni, l'ANCI e l'UPI sul settore idrico. La regia politica del tavolo è stata affidata alla presidente della commissione Ambiente della Camera, Federica Daga; una nuova riunione- si legge in una nota del Mit - si terrà entro fine mese.
 
Obiettivo degli incontri è "utilizzare al meglio i fondi per mitigare i fenomeni della siccità e provvedere ad una maggiore sinergia tra interventi riguardanti la materia dei grandi invasi e delle connesse opere di adduzione e derivazione con quella degli acquedotti", dice ancora il Mit, ricordando lo sblocco del Piano straordinario invasi da 250 milioni di euro e il Fondo di garanzia per le opere idriche e il finanziamento da un miliardo per il Piano nazionale invasi.
 
Il ministro Danilo Toninelli ha sottolineato la necessità di affrontare il fenomeno siccità con un "approccio interistituzionale" e il Mit si è detto disponibile ad individuare al più presto gli interventi da finanziare, a valere sui 200 milioni di euro del Fondo infrastrutture 2018, comprese le 8 opere già dotate di progettazione definitiva che non sono state finanziate nel Piano straordinario invasi".