Analisi Ispra. Così l’11,8% delle famiglie vive in aree a rischio di inondazione
Lo segnala la nuova edizione dell’Atalante dei dati ambientali Ispra che parla di rischio per il 13,4 % delle imprese italiane
L'11,8% delle famiglie vive in aree potenzialmente a rischio allagamento. Aree in cui sono a rischio anche il 13, 4% delle imprese e il 16,5% di beni culturali. La mappa aggiornata è pubblicata dall'Ispra nell'edizione dell'Atlante dei dati ambientali 2024.
Il consumo del suolo
La progressiva impermeabilizzazione del suolo e la riduzione delle superfici di espansione delle piene acuiscono le conseguenze dei fenomeni alluvionali, si legge. Di qui la ricetta per ridurre i fenomeni: “Il consumo di suolo continua a crescere, con una progressiva diminuzione della superficie destinata all'uso agricolo, perdita di biodiversità e aumento del degrado del suolo, con conseguenze che devono essere affrontate attraverso incisive azioni di ripristino”.