Asa Livorno, aperto l’impianto di abbattimento del boro
Abbatte il veleno nelle acque potabili della val di Cornia e dell’isola d’Elba
È stato inaugurato il 7 febbraio alla centrale di Franciana, a Piombino, l’impianto di abbattimento del boro nelle acque potabili della val di Cornia e dell’isola d’Elba. L’impianto è vicino al più grande impianto d’Europa per l’abbattimento dell’arsenico, già realizzato.
Lo scrive “Quindici”, il notiziario della Federutility.
L’opera, unica al mondo per l’utilizzo sulle acque di falda della tecnologia a resine selettive specifiche per il boro e, soprattutto, per le dimensioni (ha una capacità di trattamento di 350 litri al secondo), è stata realizzata nel quadro dell’accordo di programma per gli “interventi urgenti finalizzati al miglioramento della qualità dell’acqua potabile” nel territorio dell’Ato 5 Toscana Costa.
Hanno partecipato all’inaugurazione l’assessore regionale all’Ambiente, Anna Rita Bramerini, e Massimo Ottaviani, già direttore di settore presso l’Istituto superiore di sanità, oltre ai sindaci della val di Cornia e dell’isola d’Elba.