Bollette gas. A Roma e Milano solo 6 offerte del mercato libero (su 937!) sono meno care
A Roma, per il gas, ci sono appena 3 offerte del mercato libero più convenienti sia della Placet che della vulnerabilità su un totale di 458 offerte, lo 0,66%. Anche a Milano sono solo 3 su 479 offerte, appena lo 0,63%
All’Unione Nazionale Consumatori hanno dato un’occhiata alle offerte sulle bollette gas presenti sulle offerte Placet (quelle disponibili per famiglie e piccole imprese, con condizioni contrattuali definite dall’Arera, ma a prezzi liberamente stabiliti dal venditore) nelle città di Roma e Milano. E i risultati sono a dir poco sconfortanti: in entrambe le città solo tre offerte risultano inferiori sia della Placet sia della vulnerabilità (famiglie con problemi economici o con disabili).
La ricerca
Più nel dettaglio i risultati della ricerca effettuata ipotizzano consumi di una famiglia tipo (ossia 1.400 metri cubi annui), con uso gas promiscuo (cucina, produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento), considerando prezzi variabili e non fissi.
Ebbene a Roma inserendo per il gas l'offerta Placet a prezzi variabili del principale operatore della città, quella dedicata ai clienti domestici non vulnerabili gas attualmente serviti in tutela che non effettuano alcuna scelta di un’offerta nel mercato libero, con la tutela della vulnerabilità si pagheranno 1.797,20, 1.798,25 euro per la Placet, appena 1,05 euro in più. Ci sono appena 3 offerte del mercato libero più convenienti sia della Placet che della vulnerabilità su un totale di 458 offerte, lo 0,66% (4 sono migliori della sola Placet). Tutte le altre costano di più e si può arrivare a pagare fino a 8.601,84 euro all'anno, ben +6.803,59 in più della Placet e +6.804,64 in più rispetto alla tutela della vulnerabilità.
La più conveniente è pari a 1.754,51 euro, -43,74 euro rispetto alla Placet e -42,69 rispetto alla tutela della vulnerabilità.
Per Milano, invece, inserendo per il gas l'offerta Placet a prezzi variabili del principale operatore della città, quella dedicata ai clienti domestici non vulnerabili gas attualmente serviti in tutela che non effettuano alcuna scelta di un’offerta nel mercato libero, con la tutela della vulnerabilità si pagheranno 1597,51 euro, con la Placet 1679,50, ossia 81,99 euro in più rispetto alla tutela della vulnerabilità.
Ci sono solo 3 offerte del mercato libero più convenienti sia della Placet che della vulnerabilità su un totale di 479 offerte, appena lo 0,63%. Ce ne sono 18 più convenienti rispetto della Placet sul totale di 479, ossia il 3,76%. La più conveniente è pari a 1.554,46, 43,05 euro in meno rispetto alla vulnerabilità, 125,04 euro in meno della Placet. Ma il vero problema, è che la più cara può far pagare una bolletta di 8.401,79 euro all'anno, ben +6.722,29 euro in più rispetto alla Placet e 6.804,28 euro rispetto alla tutela della vulnerabilità.
Il commento di Vignola
"I risultati sono a dir poco scoraggianti. Non solo sono quasi inesistenti le offerte del mercato libero più convenienti, ma il rischio non è solo quello di pagare qualche decina di euro in più all'anno rispetto alla bolletta che si sta pagando ora, ma quello di cadere in una vera e propria trappola e finire per avere bollette da infarto da 8 mila, 6 mila, 4 mila euro" afferma Marco Vignola, responsabile del settore energia dell'Unione nazionale consumatori. "Per questo suggeriamo ai consumatori di non farsi prendere dal panico e di non affrettare le loro scelte, anche perché una di queste può essere anche quella di non fare nulla, visto che potrebbe essere più conveniente non passare ora a un nuovo fornitore del mercato libero ma restare dove si è, sia che si sia clienti vulnerabili che non vulnerabili. Ci sono, ad esempio, offerte della Placet per il gas molto competitive e sul Portale Offerte potete scoprirlo inserendo gli appositi codici" prosegue Vignola.
"La continuità del servizio è sempre garantita. Non bisogna cambiare fornitore rispondendo a una proposta telefonica o porta a porta, anche se è dipinta come la migliore del mondo. Il venditore bisogna sempre andare a cercarselo andando sul Portale offerte di Arera e inserendo i propri consumi".