Così l’hub Iren recupererà materie prime critiche e metalli preziosi
RigeneRare punta a dare impulso ad un settore che sarà strategico per i prossimi decenni. Il fabbisogno è previsto crescere entro il 2040 tra le 5 e le 11 volte
Accelerare lo sviluppo della filiera del riciclo delle materie prime critiche e dei metalli preziosi in Italia, riunendo gli attori coinvolti e indirizzando le politiche di sviluppo industriale nazionale. È nato con questo obiettivo RigeneRare, il nuovo hub per il recupero di materie prime critiche e metalli che punta a dare impulso ad un settore che sarà strategico per i prossimi decenni. A presentare l’iniziativa in Parlamento c’erano Adolfo Urso, ministro delle Imprese, Luca Dal Fabbro, presidente esecutivo del gruppo Iren, Renato Loiero, consigliere del presidente del consiglio dei ministri, e il parlamentare Massimiliano De Toma.
Un punto di riferimento
La piattaforma proposta dal gruppo Iren - si sottolinea in una nota - intende diventare il punto di riferimento nazionale per lo sviluppo sostenibile della filiera del riciclo delle materie prime critiche volta a realizzare una strategia per un approvvigionamento sicuro, diversificato, economicamente sostenibile e di lungo periodo. Il fabbisogno di materie prime critiche strategiche è previsto crescere entro il 2040 tra le 5 e le 11 volte in funzione della specializzazione produttiva, e una loro fornitura sicura e stabile è essenziale per il raggiungimento degli obiettivi al 2030 della transizione energetica. "Come operatore leader nell’economia circolare - ha commentato Luca Dal Fabbro, presidente Esecutivo del gruppo Iren - intendiamo proporci come apripista di una filiera che va costruita e implementata: è per questo che, insieme ad altre associazioni, ci siamo fatti promotori di questo hub. RigeneRare nasce quindi con l’obiettivo di aggregare competenze e visioni delle imprese e istituzioni per supportare la duplice transizione verde e digitale, oltre alla competitività delle aziende e agli interessi nazionali in settori quali quelli dell’energia, della difesa e dell'aerospazio".
Le funzioni dell’hub
RigeneRare si concentrerà sul monitoraggio della filiera in Italia, identificherà le criticità e adotterà azioni e iniziative di sviluppo dei processi industriali; inoltre promuoverà le migliori pratiche e nuovi modelli imprenditoriali. Inoltre, saranno condotti studi, anche in collaborazione con think tank, università e centri di ricerca, per analizzare il potenziale dell'economia circolare e il fabbisogno impiantistico correlato, e si promuoverà il dialogo con le istituzioni per portare all'attenzione temi di interesse e monitorare le fasi di proposta, definizione e approvazione di nuove normative e policy di interesse per il settore: i risultati degli studi saranno resi pubblici attraverso un rapporto strategico annuale e saranno presentati in occasione di eventi istituzionali. Verranno poi organizzate attività di networking per favorire partnership industriali e progetti strategici. Le attività sviluppate dall’hub seguiranno l’indirizzo strategico di un comitato direttivo, composto dai rappresentanti dei soggetti promotori, supportato da un advisory board formato da personalità accademiche e istituzionali. Le attività operative verranno sviluppate attraverso l’istituzione di appositi gruppi di lavoro costituiti dai referenti tecnici indicati dagli aderenti. Infine è disponibile rigenerare.eu il portale dell'hub sull’economia circolare delle materie prime critiche e dei metalli preziosi, che contiene utili informazioni sugli obiettivi dell’iniziativa oltre ad aggiornati studi, dati e approfondimenti sull’evoluzione industriale del settore.