E.On: oltre 80% delle domande di conciliazione concluse con un accordo
Da febbraio 2014 a maggio 2015 sono state presentate 70 domande di conciliazione, l'87% delle quali giudicate ammissibili
Ad oltre un anno dalla firma del protocollo di intesa per la conciliazione paritetica, E.On ha incontrato le principali associazioni dei consumatori per presentarne i primi risultati e fare il punto sul livello del servizio della customer care. La procedura di conciliazione paritetica, operativa dal primo febbraio 2014, rappresenta uno strumento amichevole, volontario e gratuito per la risoluzione semplice e veloce di eventuali controversie, non risolte in seguito a precedenti reclami, e riguardanti la fornitura di energia elettrica e gas, tra E.On Energia, la società di vendita di E.ON in Italia, e i propri clienti domestici, condomini e piccole medie imprese.
70 domande - I risultati, sottolinea il gruppo energetico tedesco, hanno evidenziato il positivo funzionamento di questo strumento: da febbraio 2014 a maggio 2015 sono state presentate 70 domande di conciliazione, l'87% delle quali giudicate ammissibili in quanto conseguenti a un reclamo antecedente. Di queste, ben l'83% si è risolto positivamente con la firma di un accordo. Le domande nel complesso hanno avuto come oggetto per il 50% dei casi i consumi o problemi con il funzionamento del contatore, mentre errori di fatturazione o eventuali problemi sui pagamenti, richieste di rateizzazione comprese, hanno rivestito un'incidenza minore.
Servizio qualità clienti - In questa occasione, E.On ha inoltre presentato i risultati della qualità servizio clienti relativi all'ultimo anno. Dai risultati, calcolati in base alle disposizioni della Delibera 164/08 dell'Autorità per l'Energia, è emerso l'elevato livello di servizio, che si è sempre mantenuto tra il 91% e il 95% per i clienti residenziali e tra il 96% e il 98% per i clienti business, ben al di sopra della soglia richiesta dall'Autorità. Inoltre si è registrato un sensibile abbassamento del tempo medio d'attesa, migliorato del 27% per i clienti residenziali e del 24% per i business.
“L'incontro avuto con i rappresentanti delle associazioni dei consumatori - sottolinea Cristian Acquistapace, direttore mass market di E.On Energia - è stato per noi un'ottima occasione di confronto e di condivisione dei risultati del nostro Servizio Clienti. L'ascolto e il confronto costante con i clienti e quindi anche con le Associazioni che li rappresentano costituisce un cardine della strategia di E.On Energia, attraverso il quale ci poniamo l'obiettivo di rispondere al meglio alle richieste e adeguare la nostra attività quotidiana alle esigenze dei nostri clienti”.