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Tra i punti critici la mancanza di regole chiare e certe, il mancato avvio del mercato nazionale a termine del gas, la riforma delle modalità di  assegnazione dello stoccaggio e l’intenzione dell’Aeeg di eliminare le garanzie  in favore di società che realizzano infrastrutture strategiche

Federutility esprime preoccupazione per le nuove norme sul gas. I punti che preoccupano l’associazione sono in particolare la mancanza di regole chiare e certe, il mancato avvio del mercato nazionale a termine del gas, la riforma delle modalità di  assegnazione dello stoccaggio con diverse regole di remunerazione e l’intenzione dell’Aeeg di eliminare le garanzie  finanziarie in favore di società che realizzano infrastrutture  energetiche strategiche. Le perplessità sono state espresse nel corso di un’audizione davanti alla commissione Attività produttive della Camera.
“Valutando il complesso delle disposizioni che nei prossimi mesi potrebbero interessare il  settore del gas - si legge in una nota dell’Associazione -, non possiamo non esprimere profonda  preoccupazione per un comparto che rischia di vedere concretizzarsi un sostanziale oligopolio, per l’esclusione di un  numero considerevole di imprese”.