Federutility: “Ottime le novità annunciate da Bortoni”
“Attendiamo gli Stati generali dell’acqua”, dice il dg Spaziani. E annuncia un codice di autodisciplina ancora più severo sui cosiddetti contratti non richiesti
“Per essere la prima relazione annuale dell’Autorità dell’energia a contenere anche un capitolo dedicato alle risorse idriche, le novità annunciate sono ottime e abbondanti”. Così Adolfo Spaziani, direttore generale di Federutility (la federazione che riunisce tutte le aziende italiane dell’acqua e i distributori locali dell’energia e del gas), commenta il documento presentato al Parlamento dall’Authority per l’energia.
“Attendiamo gli Stati generali dell’acqua che il presidente Bortoni ha annunciato – aggiunge Spaziani – ma si può già plaudire all’annuncio della nascita di un fondo pubblico che possa raccogliere le risorse necessarie agli investimenti nel ciclo idrico”. La garanzia di linee di finanziamento agevolate, prosegue il direttore generale di Fedeutility, “potrebbe finalmente sbloccare i progetti già esistenti, con benefici per la rete idrica, per la depurazione, dove siamo sotto osservazione Ue, e per l’occupazione”.
Secondo Spaziani ci sono altri due punti toccati dall’Authority da porre in evidenza: il mercato del gas e le sanzioni per i cosiddetti “contratti non richiesti”. Il mercato del gas, per produrre benefici sulle bollette dei consumatori, “deve trasferire la concorrenza anche a monte. Le misure di riduzione fiscale e le operazioni su Snam, vanno in questa direzione, quindi sono apprezzabili e da perseguire”, dice il dg. Quanto alle procedure commerciali scorrette e all’attivazione di contratti non richiesti dai clienti, conclude il direttore di Federutility, “non solo apprezzo la stretta dell’Autorità, ma annuncio che stiamo lavorando a un codice di autodisciplina ancora più severo. Contro le pratiche scorrette saremo inflessibili, sia come federazione che come singole aziende”.