Guerra in Libia. Tripoli: Haftar ci sta tagliando l'acqua
Le accuse arrivano da Fayez al Sarraj, che si è appellato alla "comunità internazionale" affinché documenti il "crimine" commesso dalle milizie
Il ministero dell'Interno del Governo di accordo nazionale di cui Fayez al Sarraj è premier si è appellato alla "comunità internazionale" affinché documenti il "crimine" commesso dalle "milizie di Haftar" tagliando la fornitura di acqua a Tripoli e di farle rispondere del loro atto. Lo riferisce un tweet dell'emittente Libya al-Ahrar.
Tagli alla distribuzione idrica della capitale libica sono state segnalate dai giorni scorsi. Lunedì l'Autorità del "Grande Fiume Artificiale", l'acquedotto fatto costruire negli anni Ottanta da Gheddafi per portare acqua di origine fossile dal Sahara alla costa, aveva segnalato che uomini armati avevano assaltato un impianto costringendo i dipendenti a chiudere delle valvole. Nel suo attacco a Tripoli iniziato un anno fa, il generale Khalifa Haftar ha fatto chiudere valvole anche in oleodotti quasi azzerando la produzione petrolifera libica.