Irace (Acea): “Bene le aggregazioni, ma incentivi per gli operatori”
Lo ha detto nel corso di un convegno promosso da Astrid e Fondazione Mezzogiorno Europa
“Le big si preparano a cogliere l’opportunità, ma a determinate condizioni. Le aggregazioni devono essere sostenute da un progetto industriale che generi sinergie, valore per azionisti e servizi più efficienti per i cittadini”. Lo ha sottolineato l’ad di Acea Alberto Irace nel corso del convegno promosso da Astrid e Fondazione Mezzogiorno Europa, dal quale è emersa la necessità di sfoltire la foresta di società che operano nei servizi pubblici locali. Il consolidamento - è stato sottolineato - va comunque accompagnato da una sana governance di gestione della società e da una corretta regolamentazione economica da parte delle Autorità. Anche le istituzioni pubbliche devono fare la loro parte, agevolando l’ordinato ritiro della politica dalla gestione delle imprese pubbliche e il contestuale rafforzamento della sua capacità di controllo.