Iren, approva il bilancio, risultati 2013 in miglioramento
L’Assemblea degli Azionisti dividendo a 0,0523 euro per azione
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Iren ha approvato il Bilancio della società relativo all’esercizio 2013 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo pari a 0,0523 euro per azione, confermando quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione nel marzo scorso.
I risultati 2013 si presentano in miglioramento rispetto al 2012, sia a livello operativo che a livello finanziario. Ciò ha permesso di ridurre ulteriormente il rapporto Debito netto/Ebitda che, negli ultimi 2 anni, è passato dal 4,5x registrato nel 2011, al 3,9x dell’esercizio 2013.
I Ricavi consolidati del 2013, pari a 3.448,0 milioni di euro, presentano una riduzione rispetto a 4.327,9 milioni di euro del 2012, per effetto principalmente di una strategia commerciale del Gruppo più selettiva e maggiormente focalizzata sui segmenti di vendita microbusiness e retail nonché per l’andamento generale del prezzo delle commodities. Tale strategia ha contribuito ad un incremento significativo del rapporto Ebitda/Ricavi (dal 14,5% del 2012, al 18,7% del 2013 e al dimezzamento del capitale circolante netto.
Il Margine Operativo Lordo (Ebitda), che si attesta a 646,0 milioni di euro, si presenta in crescita (+2,6%) rispetto a 629,6 milioni di euro del 2012. Sulla crescita dell’Ebitda, oltre al conseguimento delle sinergie programmate, incidono principalmente i risultati delle aree di business non regolate.
Il Risultato Operativo (Ebit) è pari a 313,1 milioni di euro, in contrazione (-6,3%) rispetto ai 334,1 milioni di euro registrati nell’anno precedente, principalmente a causa di effetti contabili straordinari e all’incremento prudenziale del fondo svalutazione crediti.
L’Utile Netto della gestione ordinaria si attesta a 133,8 milioni di euro, in crescita (+6,8%) rispetto a 125,3 milioni di euro del 2012, ed è prevalentemente influenzato sia dai risultati operativi registrati nel periodo che da una migliore gestione finanziaria. La presenza di elementi non ricorrenti dovuti all’effetto combinato del rimborso straordinario di IRAP, nel 2012, e delle valutazioni che hanno comportato la revisione del valore di alcuni assets e partecipazioni (per un importo complessivo di 53,3 milioni di euro), fa registrare un utile netto
contabile pari a 80,6 milioni di euro, in contrazione rispetto a 152,6 milioni di euro dell’utile netto contabile del 2012.
L’Indebitamento Finanziario Netto è pari a 2.525 milioni di euro, in riduzione di 30 milioni di euro rispetto a 2.555 milioni di euro al 31 dicembre 2012, e incorpora gli effetti positivi dei risultati economici e delle azioni intraprese dal Gruppo, che hanno permesso di ridurre in maniera consistente il capitale circolante. Il rapporto Debito netto/Ebitda si attesta a 3,9x in miglioramento rispetto a 4,1x dell’esercizio 2012.
Gli investimenti lordi realizzati nel periodo ammontano a 338,0 milioni di euro, di cui 138 milioni di euro a completamento degli investimenti connessi a progetti strategici del Gruppo (PAI, Olt e Torino Nord).
Il dividendo di 0,0523 euro per ciascuna azione ordinaria e di risparmio verrà messo in pagamento il 26 giugno.