Italgas lavora su un’acquisizione che verrà annunciata entro giugno
L’annuncio dell’ad Gallo. Il 2022 è iniziato per Italgas con ricavi in crescita del 6,2% a 354 milioni di euro
Italgas è al lavoro su una possibile acquisizione dopo i "risultati positivi" del primo trimestre, che le permettono di "inaugurare il nuovo mandato in piena continuità con quelli che lo hanno preceduto, all'insegna della crescita costante di tutti i principali indicatori economici". È quanto ha annunciato l'amministratore delegato Paolo Gallo, riconfermato in assemblea lo scorso 16 aprile. Sollecitato durante la presentazione dei conti, il manager ha parlato di un "annuncio importante" in arrivo su una possibile acquisizione "entro il secondo trimestre dell'anno". "Presto - ha proseguito - avremo qualcosa da comunicare: ci sono alcuni movimenti, c'è qualcosa di significativamente importante su cui stiamo lavorando".
I conti in crescita
Il 2022, intanto, è cominciato per Italgas con ricavi in crescita del 6,2% a 354 milioni di euro. Il margine operativo lordo è salito del 6,7% a 250 milioni, l'utile operativo del 9,2% a 141,9 milioni e il risultato netto rettificato del 9,5% a 88,9 milioni di euro. Sono scesi da oltre 200 a 179,5 milioni gli investimenti tecnici, un po’ per i passi avanti nella metanizzazione della Sardegna, un po’ per il programma di sostituzione dei contatori con 'misuratori intelligenti’ ormai al capolinea. Italgas però non si ferma e continua a "investire nella trasformazione digitale" delle attività e dei processi e nella "formazione delle persone". L'obiettivo è "abilitare" gli attuali 74.473 km di rete al ruolo di "principale volano della transizione energetica, grazie alla possibilità di accogliere e distribuire quote incrementali di gas rinnovabili quali biometano, idrogeno verde e metano sintetico".