Non ci sarà il matrimonio tra Cpl Concordia e Coopservice
I giganti cooperativi emiliani dell’energy e facility hanno deciso di continuare ad operare autonomamente
Il matrimonio tra i giganti cooperativi dell’energia e della manutenzione impianti non s’ha da fare. Un asciutto comunicato fa sapere che le coop CPL Concordia e Coopservice hanno deciso “congiuntamente di non proseguire oltre nel progetto e di continuare ad operare autonomamente nel mercato del Facility Management, attuando nuove e differenti strategie di crescita e sviluppo”.
Ultimata la fase di analisi e studio condotta con la collaborazione di consulenti ed esperti e relativa all’ipotesi di costituzione di una nuova società a partecipazione paritetica nel settore dell’Energy & Facility Management, il progetto di una Newco è stato abbandonato. La complessità per giungere all’obiettivo “era tale da richiedere una serie di condizioni specifiche che, allo stato attuale, non si sono verificate”.