Le rinnovabili di A2a. Inaugurati due impianti in Sicilia
L’impianto eolico di Matarocco, situato tra Marsala e Mazara del Vallo, ha una produzione annua stimata di circa 79 GWh. Il parco fotovoltaico di Mazara del Vallo, esteso su una superficie di 14,8 ettari, ha una capacità installata di 12,6 MW
Prosegue il percorso di decarbonizzazione e di investimenti verso le rinnovabili di A2A. In questi giorni l’utility lombarda ha inaugurato due nuovi impianti in Sicilia: un parco eolico a Matarocco e uno fotovoltaico a Mazara del Vallo. L’evento si è svolto alla presenza dell’Amministratore Delegato di A2A Renato Mazzoncini, del Sindaco di Marsala Massimo Grillo, dell’Assessore all’Ambiente del Comune di Mazara del Vallo Giampaolo Caruso e del Direttore Generale di Legambiente Giorgio Zampetti.
Gli impianti
L’impianto eolico di Matarocco, situato tra Marsala e Mazara del Vallo, è costituito da 8 turbine collocate per sfruttare al meglio le correnti dell’area, con una capacità complessiva di 30 MW e una produzione annua stimata di circa 79 GWh. Il parco fotovoltaico di Mazara del Vallo, esteso su una superficie di 14,8 ettari, ha una capacità installata di 12,6 MW e si prevede produrrà 25 GWh di energia nel 2025. I due progetti sono inoltre i protagonisti della XXV tappa della campagna nazionale di Legambiente “Cantieri della Transizione Ecologica”. Storie di cantieri, progetti e innovazioni che investono su decarbonizzazione, sostenibilità ambientale ed economia circolare.
A2a in Sicilia
Nel 2023 il gruppo – leggiamo su Repubblica.it - ha investito in Sicilia oltre 54,3 milioni di euro, un dato in crescita del 264% rispetto all’anno precedente, che si aggiunge al valore complessivo generato per il territorio di 39,3 milioni di euro: numeri che confermano il contributo di A2A alla crescita sostenibile della Regione. Questa crescita si concretizza nell’aumento della produzione da fonti rinnovabili: nel 2023 sono stati generati oltre 80 GWh, evitando l’emissione di 34mila tonnellate di CO2. A2A sta lavorando per implementare lo sviluppo di Bess (Battery energy storage system), impianti di stoccaggio energetico che permettono il pieno sfruttamento dell’energia green garantendo la sicurezza e l’adeguatezza del sistema. Anche presso la centrale termoelettrica di San Filippo del Mela è stata richiesta un’estensione del progetto Bess, già autorizzato, per portare la capacità di stoccaggio da 20 a 60 MW. Nel 2023, la centrale ha prodotto 1.221 GWh di energia elettrica, confermandosi strategica per la sicurezza energetica dell’isola.