Tempi di bilanci. BrianzAcque pensa a una joint venture degli acquedotti con Como e Lecco
Boom di investimenti; rinnovato il cda; Boerci riconfermato presidente per la terza volta. Allo studio una società congiunta con Como Acqua e Lario Reti
L’assemblea dei soci di BrianzAcque ha nominato il consiglio di amministrazione che resterà in carica per i prossimi tre anni, fino al 2027. Nel ruolo di presidente, per la terza volta consecutiva, è stato riconfermato all’unanimità Enrico Boerci che manterrà anche la carica di amministratore delegato. Continueranno ad affiancarlo Gilberto Celletti (vicepresidente) e Alessia Galimberti, consigliera. Dell’organo amministrativo faranno inoltre parte Miriam Casiraghi e Paolo Cipriano.
Investimenti record a 65,3 (+34%)
L’assemblea dei soci di BrianzAcque, in apertura di seduta, ha approvato il bilancio di esercizio 2023 che registrano un utile della società che si attesta a 2,07 milioni di euro (2.17 milioni nel 2022) con ricavi pari a 106.9 milioni. In crescita il margine operativo lordo (Ebitda), che passa da 26,7mln del 2022 a 31,8 mln.
Come da molti anni, BrianzAcque ha fatto fronte agli sfidanti piani di investimenti, che registrano un’impennata del 34%: 65,3 milioni contro i 49,1 dell’anno precedente, corrispondenti a 75 euro l’anno per abitante, dato in linea con i principali Paesi europei. Gli investimenti più consistenti, finalizzati prevalentemente all’adattamento climatico e alla transizione ecologica, hanno interessato il settore fognario (48%). Segue l’acquedotto con il 40%, la depurazione con il 9% e infine i servizi generali 3%.
Un contratto di rete per potenziare le sinergie
L’assemblea ha inoltre ratificato la decisione del consiglio di amministrazione di dar vita a una rete con Como Acqua e Lario Reti. Il contratto tra i gestori pubblici dell’idrico negli ambiti contigui di Monza, Como e Lecco ha l’obiettivo di rafforzare ulteriormente le sinergie costruite negli anni più recenti e garantire così un servizio idrico sempre più efficace ed efficiente. La nuova rete avrà la forma contrattuale di joint venture. Potrà essere estesa ad altre società a totale partecipazione pubblica.