Tempo di bilanci. ACEA approva un ottimo 2021, corrono ricavi e utile
Ricavi a 3.972 milioni di Euro (+18% rispetto al 2020), utile netto a 313 milioni di Euro (+10%), investimenti 931 milioni di Euro (+5%)
Risultati solidi e in forte aumento per Acea nel 2021. È quanto certifica il Consiglio di Amministrazione di ACEA, presieduto da Michaela Castelli, che ha approvato il Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.
Economics
I ricavi consolidati sono pari a 3.972.000 +18% rispetto al 2020, l’EBITDA è a 1.256.000, +9%, l’EBIT a 581.000 +9%, l’utile netto del Gruppo è di 313 285 +10%, gli investimenti sono oltre i 931.000 +5%. “I risultati del 2021, nonostante uno scenario tutt’ora complesso sia per il perdurare della pandemia che, dalla seconda metà dell’anno, per la volatilità del mercato dell’energia, sono in crescita. Grazie alla strategia messa in atto, supportata dalla solida struttura finanziaria, siamo stati in grado di cogliere tempestivamente le opportunità derivanti dalla ripresa economica” ha commentato Giuseppe Gola (nella foto), Amministratore Delegato di ACEA.
I risultati per area
L’apporto delle aree industriali all’EBITDA consolidato è il seguente: Idrico 52%; Infrastrutture Energetiche 30%; Generazione 6%; Commerciale e Trading 6%; Ambiente 5%; altri Business (Estero, Ingegneria e Servizi e Capogruppo) 1%. L’82% dell’EBITDA deriva da attività regolate. Idrico - L’EBITDA dell’area raggiunge 655,3 milioni di Euro, in aumento di 40,9 milioni di Euro rispetto al 2020 (+6,7%). La crescita è dovuta soprattutto al risultato di ACEA ATO2, ACEA ATO5 (Frosinone) e Adf (Acquedotto del Fiora) per effetto degli investimenti realizzati e della maggiore efficienza operativa. L’aumento dell’EBITDA riflette, inoltre, la variazione di perimetro per il consolidamento di SII di Terni da novembre 2020 (+11,6 milioni di Euro) e di Adistribuzionegas - nata dalla fusione tra Pescara Distribuzione Gas e Alto Sangro Distribuzione Gas, quest’ultima acquisita ad agosto 2020 - (+3,1 milioni di Euro). Il contributo all’EBITDA delle società idriche consolidate a patrimonio netto è pari a 16,7 milioni di Euro, in flessione rispetto a 27,6 milioni di Euro del 2020, a causa prevalentemente del minore apporto di Publiacqua in seguito all’aumento degli ammortamenti per l’approssimarsi della scadenza della concessione;
Infrastrutture energetiche – L’EBITDA del settore, pari a 371,6 milioni di Euro, è in crescita dell’1,1% rispetto al 2020, grazie alla positiva performance di areti, derivante dal piano di resilienza e dal contributo della partnership Open Fiber. DATI FISICI (GWh) 2021 2020 Var. % Energia Elettrica Distribuita 9.172 9.096 +0,8%;
Generazione – L’EBITDA è in forte aumento (+75,1%) a 79,5 milioni di Euro, grazie all’incremento dei volumi prodotti (+12,9%), in particolare idroelettrici, all’effetto prezzo sui mercati energetici (+60,67 euro/MWh) e al maggiore contributo della produzione da impianti fotovoltaici (+5,3 milioni di Euro).
L’assemblea
L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti sarà convocata per i giorni 27 aprile e 2 maggio 2022, rispettivamente in prima e seconda convocazione, per deliberare in merito all’approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 e della destinazione del risultato di esercizio, la presa d’atto del Bilancio consolidato, delle Relazioni allegate e della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario ai sensi del D. Lgs. n. 254/2016, per il rinnovo del Collegio Sindacale e per la nomina di un Consigliere di Amministrazione. Il Consiglio di Amministrazione proporrà all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,85 Euro per azione, che sarà messo in pagamento a partire dal 22 giugno 2022, con stacco della cedola il 20 giugno e record date il 21 giugno.