La Toscana approva il piano regionale dei rifiuti, che punta al 70% di differenziata
Il piano della regione Toscana prevede di destinare il 20% dei rifiuti all’incenerimento e il 10% in discarica entro il 2020, oltre a una riduzione da 20 a 50 kg in meno per abitante e a un minor numero di impianti previsti, che da 9 passano a 7
Arrivare entro il 2020 al 70% di rifiuti differenziati da avviare al riciclo, il 20% destinati all'incenerimento e il 10% in discarica, oltre a una riduzione da 20 a 50 kg in meno per abitante e a un minor numero di impianti previsti, che da 9 passano a 7. Questi i principali aspetti del nuovo piano regionale di gestione dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati, che è stato approvato a maggioranza dal Consiglio toscano.
Il piano ha visto l'astensione dei gruppi di opposizione di Fds-Verdi, che invece fa parte della maggioranza. All’unanimità è stata invece approvata una risoluzione collegata e dedicata a superare la programmazione interprovinciale in materia di rifiuti. Il piano è stato illustrato in aula dal presidente della commissione ambiente Gianfranco Venturi (Pd).
“Con questo atto - ha detto - si conclude la prima fase, quella dell’adozione, di un percorso iniziato nel luglio 2011, con l'avvio del procedimento per l’approvazione del nuovo piano di gestione dei rifiuti e di bonifica dei siti inquinati (Prb)”.
La risoluzione invita la Giunta toscana “a farsi promotrice affinché le Province e gli Ato si adoperino in modo che non venga data attuazione ad attività in contrasto con le prescrizioni o le indicazioni del Piano regionale; ricerchino accordi fra le Autorità d'ambito e i gestori unici per superare quelle previsioni impiantistiche che dovessero contrastare con le indicazioni o le prescrizioni del Piano” e, infine, favorire “il ricorso alla tariffazione puntuale da parte dei Comuni, per incentivare i processi virtuosi a sostegno dell’incremento della raccolta differenziata”.
“La Regione con questo atto conferma il suo impegno - ha commentato l’assessore regionale all’ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini - a valorizzare e a rafforzare gli strumenti dei Comuni per migliorare e rendere più efficiente la gestione dei rifiuti”.