Utilitalia partecipa al primo Festival dello sviluppo sostenibile
La federazione organizza, in particolare, un appuntamento per il 5 giugno a Milano con Fondazione Aem sugli obiettivi Onu 2030 e la lotta alla povertà
Dieci eventi organizzati da A2a, Acea, Estra, Hera e Iren. E' questo il modo in cui le aziende della federazione dei servizi pubblici, Utilitalia (le imprese di acqua energia e ambiente), partecipano al primo Festival dello sviluppo sostenibile, promosso da ASviS (Alleanza per lo sviluppo sostenibile), che si aprirà a Napoli il 22 maggio e, dopo aver toccato tutta Italia, si chiuderà a Roma il 7 giugno.
Tra gli oltre 200 eventi del Festival ce ne sono infatti 10 a cura delle aziende associate ad Utilitalia. A2A, Acea, Estra, Hera e Iren organizzano incontri, eventi aperti al pubblico e concentrati su studenti, famiglie e cittadini, a dimostrazione del percorso di costante affiancamento dei servizi pubblici locali alle tematiche di sviluppo del territorio. Le iniziative hanno tutte l'obiettivo di far crescere la cultura dello sviluppo sostenibile sul piano economico, sociale, ambientale e istituzionale. Come afferma ASviS, di cui fa parte anche Utilitalia, il Festival è "una grande occasione di confronto e di condivisione di pratiche virtuose" che possono cambiare il nostro modello di sviluppo, le politiche, le strategie aziendali e i comportamenti individuali.
In particolare Utilitalia ha in programma, nell'ambito del Festival dello sviluppo sostenibile, un evento organizzato direttamente in collaborazione con la Fondazione Aem, "Le nuove povertà: le risposte delle utility", a Milano il 5 giugno dalle 14.30, alla Casa dell'energia e dell'ambiente a Piazza Po. Si tratta di un'iniziativa sull'Agenda 2030 e, in particolare, sulla lotta alla povertà, tema da tempo al centro delle iniziative delle utility italiane con progetti dedicati a sostenere chi si trova in momentanea difficoltà (economica e sociale).